Una studentessa 14enne, nella mattinata di oggi mercoledì 10 gennaio 2024, ha tentato il suicidio lanciandosi dalla finestra dell’istituto scolastico che la stessa frequenta, sito in quel di Milano. Fortunatamente la ragazzina non è deceduta ma è rimasta ferita: è stata soccorsa in maniera tempestiva dal personale sanitaria, quindi trasportata in ospedale in codice rosso. Non si conoscono le esatte condizioni di salute ne tanto meno le motivazioni che hanno spinto la 14enne a tentare l’estremo gesto. Sulla vicenda stanno indagando le forze dell’ordine che sono intervenute sul posto ascoltando il personale scolastico, e i compagni, oltre ovviamente ai genitori della ragazzina, per cercare di meglio comprendere l’estremo gesto.



Fortunatamente i soccorsi sono stati tempestivi e la ragazza si trova ora presso l’ospedale Niguarda, con la speranza che possa riprendersi il prima possibile. Perchè questo gesto estremo? Forse una delusione d’amore, o magari un brutto voto a scuola, o ancora, qualche atto di bullismo subito. Si tratta solo di ipotesi che chi di dovere dovrà approfondire per cercare di ricostruire nel dettaglio questa vicenda che poteva avere esiti ben più drammatici.



14ENNE SI GETTA DALLA FINESTRA DELLA SCUOLA A MILANO: I NUMEROSI CASI IN ITALIA

L’OMS, l’organizzazione mondiale della sanità, ha indicato come il suicidio sia la terza causa di morte fra gli adolescenti a livello mondiale, una percentuale che scende in Italia, anche se comunque il dato è significativo: il 12 per cento dei decessi delle persone di età compresa fra i 15 e i 29 anni è riconducibile ad un gesto estremo, più di uno su dieci.

Dietro il suicidio si nasconde ovviamente un fortissimo disagio vissuto dal minore che può avere diverse origini, il contesto famigliare, ma anche le relazioni con amici, coetanei e compagni di classe, o con i professori. Purtroppo non è la prima volta che casi del genere si verificano e lo scorso maggio due studentesse si buttarono dai propri istituti nel giro di pochi giorni: una 13enne di Pescara e una sedicenne di Genova, entrambe vittime di un gesto estremo.