Un 15enne di Casoria è stato accoltellato da una baby gang senza alcun motivo, rischiando di morire. Se ne parla stamane a Storie Italiane con il signor Diego Navarro, padre del ragazzo, che ha raccontato in diretta tv: “Mio figlio sta molto meglio, nel pomeriggio farà una tac per vedere i valori, lui è fortissimo, è un leone, è comunque un miracolo che sia ancora vivo, come ci ha detto il primario dell’ospedale del Mare”.



“La lama l’ha trafitto al fegato e per un millimetro non gli ha tranciato la vena aorta, la rabbia è che è successo senza alcun motivo, era in giro con gli amici, si è girato ed ha subito una coltellata che è stata sferrata per ammazzarlo, a quell’altezza, con quella ferocia, è l’unico motivo, volevano ammazzare chiunque capitasse davanti a loro, mio figlio ha detto che non li aveva mai visti, che non li conosceva e che non c’era mai stata alcuna discussione, quella chiamata non me la dimenticherò mai”.



15ENNE ACCOLTELLATO A CASORIA, LA RICOSTRUZIONE

Vito Francesco Paglia, in collegamento da Casoria, aggiunge: “Non è ancora stato identificato l’aggressore o gli aggressori, Diego ha raccontato di due giovani, uno ha aggredito il figlio e l’altro ha estratto una lama di dodici centimetri e una volta trafitto ha girato la lama, quindi l’intento non era quello di ferire ma di finire il figlio di Diego, per questo che si parla di miracolo e allo stesso tempo gli uomini dell’arma stanno cercando di individuare aggressore”.

Francesco Borrelli, noto politico che da anni combatte contro il degrado di alcune situazioni in Campania, precisa: “Nessun litigio giustificherebbe l’utilizzo di violenza ma non c’è stato nessun litigio. Lui era dentro all’Uci Cinemas, dove ci sono un multisale, bowling, paninoteca, dove spesso i ragazzi si ritrovano e i genitori sono convinti che i figli sono protetti”.



15ENNE ACCOLTELLATO A CASORIA, BORRELLI: “UNA LAMA DI DODICI CENTIMETRI”

Borrelli ha proseguito: “Ad un certo punto un gruppo di ragazzi, che non aveva avuto alcuna discussione, niente di niente, ed è la cosa più agghiacciante di questa vicenda… questa persona che sembrerebbe avere 17 anni, caccia fuori questa coltello, una persona che è abituata ad utilizzare quest’arma, un coltello di dodici centimetri vicino al cuore, questa persona ha puntato ad uccidere senza alcuna ragione in un luogo protetto dentro la hall di una multisala. a quel punto i ragazzi sono scappati e potevano esserci dei feriti, un’azione quasi terroristica”.

E ancora: “l’indagine è però complessa perchè non essendoci videocamere bisognerà capire se si tratta di una sorta di sfida, per dimostrare che io sono uomo “volete vedere che ammazzo il primo che mi capita?”, siamo alle barbarie, io ho invitato agli amici di costituirsi subito, ciò che è stato fatto è mostruoso, la vita non ha valore”. Eleonora Daniele: “Addirittura una challenge?”.