A Storie Italiane la signora Alessandra, la mamma di un 16enne disabile di Grosseto che è stato vittima di bullismo. Il filmato dell’aggressione è stato condiviso sui social da parte dello stesso bullo, un giovane di circa 20 anni. “Quello era un giorno particolare, era la sua prima prova di autonomia – ha raccontato la mamma a Storie Italiane – lui doveva scendere da solo, andare a comprarsi un paio di scarpe e raggiungere poi i suoi amici”.



“Era andato tutto bene fino a che non ha incontrato questo ragazzo che l’ha fermato sempre con il telefono in mano che ha iniziato a ridicolizzarlo, insultandolo, e in un momento di lucidità ha capito di essere in pericolo ed ha avvisato i compagni di classe con un messaggio, che a sua volta hanno avvisato i professori che si sono poi fiondati verso mio figlio”. Come sta oggi il 16enne disabile di Grosseto? “Mio figlio non parla, siamo aiutati dal suo neuropsichiatra e ancora non lo ritiene pronto per farlo rientrare a scuola”.



16ENNE DISABILE AGGREDITO: “E’ RIMASTO COLPITO DAL VIDEO”

La mamma del 16enne disabile ha proseguito: “Lui ci ha detto solo che è rimasto colpito dal video postato sui social, e per questo non vuole andare a scuola perchè non vuole essere lo storto di testa. Non è facile e non è facile per noi”.

In studio a Storie Italiane anche Alice De Andrè, una ragazza che lavora con i ragazzi autistici e che ha subito a sua volta atti di bullismo: “Anche io ho subito atti di bullismo, ero un prima liceo e queste ragazze erano in quinta, non ho mai capito perchè se l’hanno presa con me, mi hanno perseguitata per un anno, mi spintonavano, mi rovesciavano il vassoio, avevano creato un gruppo su WhatsApp in cui scrivevano quello che volevano farmi. Io non sono mai stata omertosa e sono andato dal preside della scuola che mi ha detto che erano delle ragazzate, hanno cercato di sminuire in ogni modo. Ho frequentato tre scuole diverse e mi hanno sempre detto che erano ragazzate”.



16ENNE DISABILE VITTIMA DI BULLISMO, L’ESPERIENZA DI ALICE DE ANDRÈ

“Mia mamma, che è una donna abbastanza tosta, li ha affrontati – ha proseguito Alice – io ne sono uscita a testa alta, ne ho parlato, queste ragazze grazie al cielo hanno finito la scuola, ma non avevo paura, le ho affrontate a testa alta e le consideravo con il nulla e anni dopo una ragazza mi ha contattato e mi ha chiesto scusa”. Sul caso del 16enne disabile di Grosseto: “E’ un eroe, ha dimostrato di chiedere aiuto, essendo in una situazione di disagio è tanto, quindi un abbraccio enorme, io sono vicinissima”.

Eleonora Daniele invita Alessandra a fare sapere alla trasmissione come proseguirà la vicenda: “Adesso devo cercare in tutti i modi di aiutare lui a tornare a scuola ma non voglio che questa cosa passi in silenzio, i bulli esistono, questo ragazzo importunava anche nei giorni precedenti altre persone, e non era stato fatto mai niente, ora è stato segnalato. Bisogna parlarne, è una piaga grande che deve essere arginata, non voglio i giustizieri, vorrei capire il disagio che ha questo ragazzo e se ce l’ha deve essere aiutato, ma serve una pena severa per questi reati”.