Un disabile 16enne è morto nelle scorse ore dopo essere caduto dalla finestra della scuola di Torre del Greco. Una vicenda poco chiara per cui la Procura ha aperto un’indagine per cercare di capire se il giovane studente, che doveva essere ovviamente assistito, fosse negli istanti della caduta, vigilato o meno. Il Corriere della Sera ricorda come l’episodio sia avvenuto presso l’istituto Pantaleo, e sembra che il disabile sia rimasto per qualche minuto da solo, senza che nessuno lo sorvegliasse. Il 16enne si è quindi arrampicato sulla finestra, dopo di che ha perso l’equilibrio, è caduto di sotto dopo un volo di diversi metri, circa sei, essendo caduto dal secondo piano.
E’ stato rinvenuto in condizioni disperate e ieri mattina è morto presso l’ospedale del Mare dove era ricoverato da martedì, quindi dopo 48 ore di agonia. I medici avevano cercato di salvargli la vita anche attraverso un intervento chirurgico d’urgenza, dopo di che il 16enne disabile era stato ricoverato in prognosi riservata in terapia intensiva dove purtroppo è deceduto per via delle gravissime lesioni alla testa.
16ENNE DISABILE MORTO A TORRE DEL GRECO: COSA E’ SUCCESSO?
Ora è il momento del dolore ma anche delle domande, del comprendere fino in fondo cosa sia accaduto e se qualcuno è responsabile, in maniera colposa, di questo decesso che forse si poteva evitare. Il procuratore Nunzio Fragliasso, di Torre Annunziata, ha aperto una indagine e secondo i primi accertamenti sembra che il giovane si sia gettato volontariamente dalla finestra, durante l’inizio delle lezioni, ma il problema, al di là del gesto volontario, è che il 16enne sembra fosse da solo al momento del gesto, visto che non vi era in aula l’insegnante di sostegno ne tanto meno altro personale scolastico. Un fatto che se confermato sarebbe gravissimo visto che il ragazzo soffriva di disabilità visiva, non riusciva a vedere bene, di conseguenza doveva essere sempre assistito.
16ENNE DISABILE MORTO A TORRE DEL GRECO: LE PAROLE DI CHI LO HA CONOSCIUTO
Un’altra versione riportata dal quotidiano di via Solferino, narra che i genitori del 16enne disabile quella mattina avessero portato il figlio a scuola in leggero anticipo, ma quando è avvenuta la tragedia comunque le classi erano piene di studenti, di conseguenza il personale scolastico era già presente presso l’istituto di Torre del Greco. Chi lo ha conosciuto racconta di un ragazzo che era ben voluto da tutti, a cominciare dai compagni di classe, quindi non un giovane bullizzato, come purtroppo se ne vedono spesso e volentieri.
Inoltre, era uno studente modello ed appassionati, fra i migliori in assoluto: cosa è successo quindi? Possibile che il 16enne non abbia più retto la sua condizione di disabilità ed abbia così deciso di farla finita o magari si è trattato di un incidente proprio per via del fatto che il ragazzo non ci vedeva? Prima di varcare la finestra si sarebbe tolto gli occhiali: tanti misteri che speriamo possano essere risolti.