Una madre è stata accusata di aver ucciso la figlia 16enne permettendole di diventare obesa. Questa tragedia è avvenuta nel Regno Unito, dove un’intera famiglia è stata travolta da questa gravissima accusa. Per la madre e il padre della 16enne sono state infatti formulate le accuse di negligenza e di grave omicidio colposo di una persona vulnerabile. Mentre la madre ha ammesso l’omicidio colposo della figlia 16enne, il quotidiano The Times sottolinea che il padre ha invece negato ogni accusa nei propri confronti. La ragazza di 16 anni era morta nel suo letto, nella casa di famiglia, per l’eccessivo peso.
Secondo quanto si apprende, il tribunale di Mold ha deciso di rilasciare su cauzione la madre della 16enne, almeno fino al momento della sentenza. Nei confronti della donna, il giudice ha affermato che tutte le opzioni di condanna saranno aperte ed esaminate con attenzione. Presso il tribunale, la madre della ragazza 16enne morta per obesità ha accettato la tesi dell’accusa secondo cui il rischio di morte della figlia era “ragionevolmente prevedibile”. Una tragedia che ha sconvolto un’intera famiglia ma anche la stampa e la comunità locale.
16enne obesa morta per peso eccessivo: “numerosi problemi di salute, aveva…”
La sentenza per la madre della 16enne, accusata di aver lasciato morire la figlia permettendole di diventare obesa, arriverà soltanto dopo che sarà terminato il processo nei confronti del padre della giovane. Questo atto dovrebbe durare due settimane, come ha riportato The Times, e inizierà il 14 gennaio dell’anno venturo. Secondo un’inchiesta condotta su questa tragedia, la 16enne morta per obesità presentava un quadro complicato da numerosi problemi medici che l’avevano costretta immobilizzata a letto. Uno di questi era la spina bifida, cioè una condizione che colpisce la colonna vertebrale. Quando i paramedici sono intervenuti ne hanno constatato il decesso nella sua abitazione, il 10 ottobre 2020. E ora si aprirà il processo per i suoi genitori.
Secondo le indagini, la ragazza 16enne è morta a causa di infiammazioni e infezioni di estese aree di ulcerazione, dovute alla sua condizione di obesità e alle complicazioni che ne sono conseguite. Complicazioni che, secondo l’accusa, non sarebbero state ostacolate dai genitori della 16enne, accusati invece di essere stati gravemente negligenti nei confronti della loro figlia con una quadro clinico così complesso e una salute così fragile.