MIRACOLO A FATIMA DURANTE LA GMG? LA STORIA DI JIMENA, 16ENNE CHE HA RECUPERATO LA VISTA IN MODO INSPIEGABILE

Arriva da Fatima la storia di Jimena, una 16enne spagnola che racconta di essere guarita alla vista senza alcuna spiegazione logica o scientifica dopo aver ricevuto l’eucaristia all’ultima GMG 2023 organizzata a Lisbona con Papa Francesco dal 2 al 6 agosto. «Ho aperto gli occhi e vedevo perfettamente», così racconta la ragazza ancora incredula alla radio spagnola COPE in un vocale diffuso poi anche dal video di Aci Stampa (qui sotto a fondo pagina, ndr).



16 anni, appartenente ad un gruppo dell’Opus Dei di Madrid, Jimena ha viaggiato a Lisbona mentre la famiglia da tempo organizza novene e rosari per pregare la sua guarigione alla Vergine Nostra Signora della Neve. La stessa che è stata commemorata sabato 5 agosto, ovvero il giorno in cui Jimena avrebbe riavuto la vista nel penultimo giorno della GMG durante la visita di Papa Francesco a Fatima. Secondo quanto raccontato dalla stessa ragazza e dalla famiglia nelle pochissime interviste rilasciate in questi giorni – volendo preferire sempre la discrezione visto il clamore che si è generato attorno – da due anni e mezzo Jimena ha subito una forte perdita della vista a causa di un problema di miopia, fino a rimanere con solo il 5% di effettiva vista,



JIMENA: “GUARITA DOPO L’EUCARISTIA. PRIMA NON CI VEDEVO, ORA…”

La mattina del 5 agosto, quando anche il Santo Padre stava pregando il Rosario nel Santuario di Fatima durante la GMG, Jimena ha ricevuto quello che lei stessa definisce «un regalo della Vergine Maria». La 16enne spagnola racconta di essere andata alla Santa Messa assieme agli amici dell’Opus Dei e dopo la comunione «ho iniziato a piangere molto, perché era l’ultimo giorno della novena e voleva guarire e l’ho chiesto per favore a Dio».

A quel punto qualcosa è successo e già si parla di miracolo alla GMG, il primo effettivamente raccontato in questi giorni: «Quando ho aperto gli occhi vedevo perfettamente. È stato troppo, bisogna ringraziare molto per il miracolo, perché ho visto l’altare, il Tabernacolo, c’erano le mie amiche, e le vedevo perfettamente». Jimena è ovviamente al settimo cielo e conclude: «Questa è stata una prova di fede, la Vergine mi ha fatto un regalo che non dimenticherò».



IL PADRE DI JIMENA: “GUARITA DURANTE LA GMG, CI INTERESSA IL SENSO RELIGIOSO DI QUESTO FATTO”

Ora scatteranno le varie verifiche discrete e dettagliate della Diocesi per capire cosa realmente sia successo durante la GMG e se davvero si possa parlare di miracolo avvenuto a Fatima durante la presenza di Papa Francesco: nel frattempo ad Aci Stampa il cardinale Juan José Omella – arcivescovo di Barcellona e presidente della Conferenza episcopale spagnola (CEE) – racconta che quanto avvenuto a Jimena è una «grazia di Dio» e dopo aver parlato direttamente con la ragazza ha aggiunto che tutto gli è parso «con naturalezza. La ragazza era molto eccitata, era diventata cieca da un po’ di tempo e stava imparando il metodo braille. I medici dovranno valutare la cosa ma al momento per la ragazza è stato un grande evento. Diciamo miracolo. Non vedeva e ora vede. Ora i medici potranno dire il resto, ma lei torna a casa a guardare. Beh, guarda, sia benedetto Dio».

Ad Avvenire ha parlato anche il padre della 16enne pellegrina alla GMG, Gustavo, volendo raccontare tutta l’emozione di una guarigione davvero inspiegabile: «Una malattia che di solito toglie 2-4 diottrie a lei ne aveva tolte 8». Le cure stavano diventando intollerabili, Jimena aveva dolori ed era delusa perché non c’erano risultati, racconta ancora il genitore al telefono con i colleghi del quotidiano della CEI. E per potersi concentrare sugli studi la ragazza aveva deciso insieme ai genitori di sospenderle fino a Natale: «Stavamo prendendo contatto con associazioni di persone non vedenti mentre nostra figlia stava imparando il braille», spiega Gustavo che sottolinea come ora con tutti i familiari «siamo sopraffattati da quello che è successo. Ora mia figlia è in un posto tranquillo con la mamma, al riparo dal clamore che si è scatenato attorno a lei. I media vorrebbero parlarle, portarla in tv, ma a noi interessa solo la dimensione religiosa di quello che è accaduto». La ragazza era convinta che sarebbe guarita, chiedeva a Dio e alla Madonna di recuperare la vista per vedere la luce del mondo nuovamente: esclama ancora tutto emozionato il papà di Jimena che lei «stava chiedendo una luce che le mostrasse cosa doveva fare. Quel che le è successo lo considero un miracolo della fede. Ora ci arrivano messaggi persino dall’Africa di persone che stavano pregando per lei».