Arrivano importanti novità dalla tragedia di Formia, dove il 17enne Romeo B. è stato ucciso da una coltellata vibrata da un coetaneo durante una rissa. Come spiegato in conferenza stampa dal questore di Latina, Michele Spina, l’aggressione mortale è avvenuta «nel corso di una banalissima lite». Il responsabile del gesto, un minorenne di Casapulla, è stato accompagnato in un centro di accoglienza minorile della Capitale.



Nel corso del punto stampa, il questore ha messo in risalto che il quadro non è ancora completo e sono in corso le indagini. Non sembra trattarsi di un caso di droga, ma la dinamica del fatto resta da chiarire. Un altro dettaglio da non dimenticare è l’arma del delitto,  un coltellino svizzero che al momento sarebbe ancora introvabile. Duro il prefetto di Latina, Maurizio Falco: «Quanto accaduto a Formia è un fatto talmente grave da richiedere una riflessione collettiva», riporta Agi. (Aggiornamento di MB)



17ENNE MORTO A FORMIA, UCCISO DA UNA COLTELLATA DURANTE UNA RISSA

Un 17enne di Formia è morto durante una rissa. Il giovane si trovava in via Vitruvio, sul lungomare del noto comune in provincia di Latina, quando è rimasto coinvolto in uno scontro violento con degli altri ragazzi, fra cui un minorenne residente in provincia di Caserta, che è stato fermato dalla polizia. E’ lui il maggior indiziato per la morte del 17enne Romeo Bondanese, ferito in maniera mortale da una serie di coltellate. Soccorso già in condizioni disperate, il giovane è stato successivamente ricoverato presso l’ospedale locale, il Dono Svizzero, dove però è deceduto poco dopo a causa di una grave emorragia.



Feriti altri due ragazzi di 16 e 18 anni, di cui uno in modo grave alla coscia (sottoposto a intervento chirurgico) riferisce Il Corriere della Sera, ma non in pericolo di vita. Stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la rissa sarebbe nata fra un gruppo di ragazzi del posto, dove vi era appunto la vittima, e un altro della provincia di Caserta. Dalle parole si è passati in breve tempo ai fatti e sono comparsi anche dei coltelli: la Procura minorile di Roma sta indagando sulla posizione del minorenne fermato, e nel contempo quella di Cassino sta cercando di capire se nello scontro vi siano coinvolti anche dei ragazzi di maggiore età.

17ENNE MORTO A FORMIA: INDAGINI PROSEGUONO

La vittima sarebbe stata raggiunta da almeno tre/quattro coltellate, fra cui un fendente letale al collo, non si sa se un colpo “fortuito” alla cieca, oppure, se scagliato proprio con l’intenzione di fare male. La rissa è avvenuto attorno alle ore 19:00 di ieri sera, dopo che le due “gang” rivali avevano litigato al McDonald’s di via Vitruvio, nel centro di Formia. Le indagini proseguono come detto sopra, e gli inquirenti stanno cercando di capire se oltre al fermato vi sia qualche altro ragazzo coinvolto concretamente nella rissa; le forze dell’ordine stanno visionando i filmati delle telecamere di vigilanza presenti nella zona, in particolare quelle del fast food nonché di una banca e di un centro commerciale.