Brian Nguyen ha 19 anni, è una transessuale, e negli scorsi giorni ha vinto un concorso di bellezza rientrante negli eventi di Miss America. Nel dettaglio ha ricevuto la fascia di Miss Greater Derry 2023, prima trans in assoluto della storia ad aver vinto un titolo per la Miss America Organization. Si tratta di una ragazza che all’apparenza, a livello fisico, sembra ben lontana dai canoni tipici delle bellezze che hanno calcato il palco di Miss America negli ultimi anni, e in generale i concorsi di tutto il mondo. Brian Nguyen è infatti un po’ sovrappeso, essendo affetta da problemi di obesità, ma non per questo non è riuscita ad ottenere il titolo di Miss Greater Derry 2023, “rubando” il titolo alle colleghe che hanno concorso per lo stesso evento, e ottenendo una corona di brillanti e una borsa di studio per giovani donne di età compresa tra 17 e 24 anni.



«Mi chiamo Brian Nguyen, ho 19 anni e attualmente sono una matricola al Nashua Community College con specializzazione in Business management», si descrive così Nguyen su Instagram, aggiungendo di non vedere l’ora «di competere per Miss New Hampshire» il prossimo aprile «per rendervi tutti fieri di me». Brian intende quindi proseguire la sua carriera da modella dopo il successo degli scorsi giorni, e chissà che non arrivi realmente alle finalissime di Miss America.



19ENNE TRANS VINCE CONCORSO MISS AMERICA: LE POLEMICHE

Un successo che ha fatto storcere un po’ il naso al popolo della rete e non solo, con le reazioni alla notizia che sono state un po’ contrastanti. Secondo molti, la 19enne avrebbe sfruttato la questione dell’inclusività ottenendo il titolo, mentre per altri la competizione dovrebbe essere riservata solo ed esclusivamente alle donne. Inoltre, sono molti coloro che hanno criticato l’aspetto fisico della stessa Miss, ben lontano dai canoni delle varie reginette dei concorsi di bellezza a cui ci siamo abituati: Brian Nguyen è infatti in sovrappeso, ed inoltre, ha mostrato un trucco tutt’altro che leggero, troppo eccessivo per Miss America e ogni concorso che si rispetti.



Tra l’altro proprio questa settimana la Corte degli Stati Uniti aveva stabilito che Miss Usa, l’altro importante concorso d’oltre oceano, non è obbligata ad includere i trans fra le sue concorrenti. «Come il teatro, il cinema o l’halftime show del Super Bowl, i concorsi di bellezza combinano il discorso con performance dal vivo come musica e danza per esprimere un messaggio — ha scritto nella sentenza il giudice Lawrence VanDyke — E sebbene il contenuto di questo messaggio vari da concorso a concorso, è comunemente inteso che le gare di bellezza sono generalmente concepite per esprimere la ‘visione ideale della femminilità americana’».