Dramma in Valbrenta: un 20enne è morto folgorato facendo parkour, la tragedia risalirebbe a ieri. Secondo quanto riporta La Stampa, la vittima è un trentino di Pergine di origine romena: il giovane avrebbe perso la vita facendo evoluzioni pericolose a bordo del mezzo di trasporto della linea Valsugana Trento-Primolano. Il corpo del 20enne è stato rinvenuto senza vita questa mattina dal capotreno del convoglio partito all’alba da Trento. Secondo una primissima ricostruzione del dramma, la vittima avrebbe sbattuto la testa contro il radiatore della littorina, restando così folgorato.
PRIMOLANO, 20ENNE MORTO FOLGORATO FACENDO PARKOUR SUL TRENO
Il Gazzettino riporta che sul caso stanno indagando i carabinieri di Borgo e la Polizia Ferroviaria di Castelfranco Veneto. In base alle primissime informazioni – tutte da verificare da parte delle autorità – sembra che il giovane romeno non fosse nuovo a questo tipo di disciplina estrema. Una enorme tragedia che si ricollega a quanto registrato mesi fa in Alto Adige, con diversi episodi di giovani che avevano rischiato la vita per aggrapparsi ai treni, secondo quella che è la dinamica del “train surfing”. La comunità di Pergine è in lutto per la scomparsa di un giovanissimo, del quale non sono state rese note le generalità per rispettare la privacy della sua famiglia. Attesi aggiornamenti nel corso dei prossimi giorni.