22 minutes, diretto da Vasily Serikov

Venerdì 9 febbraio, andrà in onda, in prima serata su Italia 1, alle ore 21,20, il film d’azione russo del 2014 dal titolo 22 minutes.
La pellicola è stata inizialmente distribuita da Mediaset sulla piattaforma Infinity ed è stata diretta dal regista Vasily Serikov, al suo esordio in un progetto internazionale.



Il cast di questo lungometraggio è completamente russo, e vede come protagonista l’attore Sergey Aprelskiy.
Al suo fianco, nei panni di due ufficiali della marina, Vladimir Blagoy e Vladislav Demin, mentre Aleksandr Galibin interpreta il comandante della nave cisterna. Nel cast anche Gaël Kamilindi, Petr Korolev, Ekaterina Malikova, Eebra Tooré e Viktor Suchorukov, noto attore russo insignito dell’onoreficenza di Artista del popolo della Federazione Russa per la sua brillante carriera.



La trama del film 22 minutes: il salvataggio di una nave russa attaccata dai pirati somali

La storia di 22 minutes si ispira a un fatto realmente accaduto il 6 maggio 2010, quando un gruppo di membri della fanteria russa fu costretta ad abbandonare la MV Moscow University che era stata assalita da alcuni pirati somali.
In seguito, i pirati furono catturati e ufficialmente rilasciati su una scialuppa per alcuni “problemi normativi” che impedivano di processarli, ma sparirono dai radar poco dopo, probabilmente uccisi dal governo russo.

22 minutes racconta la vicenda di una gasiera russa che viene sequestrata da una banda di pirati della Somalia nei pressi del golfo di Aden.
L’equipaggio, dopo avere dato l’allarme alle autorità, cerca rifugio, riuscendo a barricare una delle porte.
Data la tipologia di imbarcazione vi è un elevato rischio di esplosione, così gli assalitori cercano di convincere gli ostaggi ad uscire minacciandoli.



Nel frattempo sopraggiunge un gruppo di fanti della marina russa che tenta di abbordare la nave senza riuscirci.
I pirati, che hanno visto rifiutare le loro richieste di riscatto, uccidono uno dei marinai che è a bordo della nave, mentre i commandos Specnaz russi sono pronti ad assaltare il mezzo.

Inizia così una lotta all’ultimo sangue, durante la quale anche i membri dell’equipaggio cercano di aiutare gli agenti speciali, mentre la nave, ormai priva di qualunque tipo di controllo, si ancora nella barriera corallina.
I pirati vengono catturati, ma il governo russo ordina immediatamente di rilasciarli a causa di un “vuoto legislativo” che ne impedisce il processo.
Uno dei fanti, però, inserisce una bomba improvvisata sulla barca su cui sono stati liberati i pirati, che esplode poco dopo, causando la morte di tutti i passeggeri…