Sparatoria alle colonne di Milano nella nottata di ieri, venerdì 28 maggio 2021, dove un carabiniere, aggredito da un pitbull aizzatogli contro dal suo padrone, un marocchino di 22 anni sospettato di avere compiuto una rapina, ha aperto il fuoco contro l’animale, ferendolo e ricevendo anche gli insulti dei presenti, come ben si evince dal filmato pubblicato in queste ore in rete. Tutto ha avuto inizio quando una coppia di tedeschi, entrambi 23enni, ha riferito ai militari di avere subìto un’aggressione da parte di due uomini accompagnati dai loro cani, che li avrebbero derubati di una collanina.
Così, i carabinieri, con la scusa di ridurre l’assembramento esistente in quel momento a San Lorenzo, sono riusciti a identificare uno dei due presunti rapinatori, ma quest’ultimo, come raccontavamo in apertura di articolo, ha “lanciato” il suo cane contro uno dei militari, morso più volte al braccio e alle gambe. L’uomo ha provato più volte a divincolarsi, fino a quando non è stato costretto ad aprire il fuoco e a ferire l’animale, allontanatosi di corsa.
SPARATORIA A MILANO: FREITI ANCHE DUE PASSANTI
Successivamente a quel principio di sparatoria, il 22enne originario del Marocco è finito in manette per rapina, resistenza e violenza contro pubblico ufficiale (aveva anche addosso due grammi di hashish, uno spray al peperoncino e la collanina sottratta ai ragazzi tedeschi). Il secondo rapinatore, invece, si è lasciato identificare senza reagire. Tuttavia, oltre al carabiniere azzannato dall’animale, ci sono altri due feriti: si tratta di un ventitreenne italiano che si trovava a passare di lì in quel momento, che sarebbe stato raggiunto di rimbalzo alla gamba da uno dei proiettili esplosi dal carabiniere. Cinque giorni di prognosi per lui, mentre un’altra persona, una trentunenne originaria dell’Estonia, ha dovuto fare ricorso alle cure ospedaliere in codice giallo per via di alcune lesioni rimediate alle gambe a causa di schegge di provenienza tuttora ignota.