Un 23enne russo è stato divorato da uno squalo in Egitto, presso la città turistica di Hurghada, dinanzi a numerosi turisti. L’episodio, come riferito da Virgilio, è avvenuto a non troppa distanza dalla spiaggia: nulla hanno potuto i bagnanti nel vedere il ragazzo letteralmente divorato dal pesce famelico. Il video dell’attacco è divenuto virale nelle ultime ore ed è stato diffuso anche sui social, provocando ovviamente lo shock degli spettatori.
Le immagini mostrano un attacco rapidissimo da parte dello squalo, che di fatto ha tirato sott’acqua il povero bagnante, non lasciandogli alcun scampo e non permettendo allo stesso di reagire e mettersi in salvo, ne tanto meno a coloro che hanno assistito alla terribile scena. Dopo che la notizia si è diffusa, attraverso l’app di messaggistica Telegram il consolato generale russo a Hurghada ha invitato i propri connazionali a prestare molta attenzione a quando entrano in acqua, rispettando il regolamento e soprattutto il divieto di balneazione ove imposto. Subito dopo l’attacco, una squadra apposita del ministero dell’ambiente egiziano, è riuscita a catturare il pesce per poi condurre delle indagini.
23ENNE MORTO DIVORATO DA SQUALO IN EGIZIO: I PRECEDENTI
Purtroppo non è la prima volta che un episodio simile si verifica visto che circa un anno fa, sempre ad Hurghada, le autorità erano state costrette a chiudere una zona della costa del Paese che si affaccia sul Mar Rosso, dopo che uno squalo aveva attaccato un turista austriaco, provocandone la morte.
Più recente invece il caso di Cancun, nota località del Messico, dove un bimbo di 10 è stato attaccato alla gamba: in quel caso il piccolo era riuscito a salvarsi, riportando però delle lesioni gravi. Il caso più recente resta invece quello del 25 settembre scorso in Sudafrica, dove una donna era morta dopo essere stata attaccata da uno squalo bianco lungo 4 metri non troppo distante dalla riva presso la spiaggia di Plettenberg Bay.