Una tragedia terribile in un giorno di festa, durante il pranzo di Pasqua, davanti ai propri parenti. Un giovane di 26 anni è morto ieri mentre si trovava a casa di uno zio, in una contrada di Monopoli, in provincia di Bari. Tutta colpa di un boccone che gli ha ostruito le vie respiratorie. Le manovre salvavita dei familiari e del personale del 118 (che ha effettuato anche una tracheotomia) si sono rivelati vani: non c’è stato nulla da fare per il ragazzo, che è morto soffocato per un boccone di traverso. Stando a quanto riportato da Il Messaggero, sono intervenuti anche gli agenti di Polizia. Ma visto che la causa della morte del 26enne è stata accidentale, non verrà effettuata l’autopsia sul cadavere. Pochi giorni fa, come riportato dal Quotidiano Italiano, a Santeramo in Colla una donne di 52 anni ha rischiato di morire per un boccone di formaggio. Trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, è stata salvata in tempo. (agg. di Silvana Palazzo)
26ENNE MORTO SOFFOCATO DURANTE PRANZO DI PASQUA
Tragedia nel giorno di Pasqua a Monopoli, in provincia di Bari. Un giovane è morto soffocato per colpa di un boccone di carne. Secondo le prime indiscrezioni trapelate, e riportate dalla stampa locale, il 26enne era a tavola con la sua famiglia a casa dello zio quando un boccone di carne gli ha ostruito le vie respiratorie facendolo morire soffocato. Inutili i soccorsi provati dai parenti e dai sanitari che sono accorsi sul posto. Avrebbero anche praticato una tracheotomia sul ragazzo, ma senza purtroppo riuscire a salvarlo. Drammatico il racconto di quella che in pochi attimi si è trasformata da festa in tragedia. Il 26enne si è sentito male dopo aver ingerito un pezzo di carne: in poco tempo la situazione è degenerata. Il ragazzo ha chiesto aiuto ai familiari che hanno provato subito a liberare le sue vie respiratore. Dopo qualche tentativo andato a vuoto, hanno fatto scattare l’allarme. L’intervento dei medici però si è rivelato vano: ora saranno i poliziotti del commissariato di Monopoli a fare luce sull’accaduto.
MONOPOLI, FATALE UN BOCCONE DI CARNE
In ospedale c’è stata l’estrazione del bolo che gli aveva bloccato le vie respiratorie, ma nonostante ciò il giovane di 26 anni è deceduto. Qualche giorno c’è stato il salvataggio di una 52enne di Santeramo in Colle ad opera del 118. La donna ha rischiato di morire a causa di un boccone di formaggio. La tragedia di Monopoli purtroppo non è un caso isolato. Solo pochi mesi fa si verificò un caso analogo a Reggio Emilia. Era il mese di gennaio e anche allora tutto si consumò in pochi attimi ma all’interno di un ristorante. Un uomo stava cenando quando ha cominciato a soffocare senza riuscire a respirare. La persona che era con lui chiese subito aiuto, mentre un cliente del ristorante provò invano a estrarre il boccone, ma senza successo. Anche il successivo intervento dei medici del 118, arrivati sul posto, non riuscì a salvare la vita dell’uomo: il 70enne morì poco dopo l’arrivo in ospedale.