Tragedia a Trevignano Romano, dove un uomo di 34 anni ha ucciso la madre e la vicina di casa, rispettivamente 65enne e 76enne, utilizzando una lancia rudimentale in legno, forse un bastone. La notizia viene confermata dai carabinieri della Compagnia di Bracciano, intervenuti sul luogo del duplice omicidio dopo avere ricevuto una segnalazione. Come riporta Rai News, a compiere il delitto è stato un giovane, residente con la mamma in quella stessa casa di via di Vigna Rosa, noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti e, pare, tossicodipendente e senza lavoro.
Non si conoscono le ragioni alla base del massacro compiuto, ma, stando ad alcuni testimoni, sarebbero state le urla della donna a fare sì che accedesse all’interno dell’abitazione l’altra vittima, la vicina di casa 76enne, prontamente aggredita e uccisa anche lei dal ragazzo. Quest’ultimo, sempre in base alla versione dei fatti emersa dalle testimonianze, avrebbe poi fermato una giovane donna, intimandole di dargli la sua auto e sfrecciando in direzione Bracciano, incurante dei pericoli e delle conseguenze legate all’alta velocità sull’asfalto.
34ENNE UCCIDE MADRE E VICINA, UN CONOSCENTE: “AVEVA PROBLEMI, UNA VOLTA DISTRUSSE CASA”
La fuga del 34enne che ha ucciso la madre e la vicina di casa è stata poi arrestata dai carabinieri, non senza impedire però all’uomo di commettere ulteriori danni: durante la corsa al volante ha investito un plotone di ciclisti, fortunatamente senza conseguenze per nessuno dei coinvolti. Dopo essere stato bloccato dalle forze dell’ordine, il giovane è stato trasportato all’ospedale di Bracciano per essere sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio ed è attualmente piantonato. Rai News riferisce attualmente che sul luogo del delitto sono in corso i rilievi tecnico scientifici da parte dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Ostia e si sta anche cercando di intuire il movente alla base dell’aggressione. Un conoscente, intervistato dalla Rai, ha spiegato: “Il padre del ragazzo era morto da qualche anno per un tumore e lui forse era un po’ allucinato, ha creato un po’ di problemi a casa. Una volta ha distrutto l’appartamento, l’avevano ricoverato, ma ora si stava curando, andava dallo psicologo e sembrava che stesse migliorando”.