Si parla di osteoporosi stamane negli studi di Uno Mattina, e ospite vi era Maria Luisa Brandi, endocrinologo dell’ospedale Vita San Raffaele di Milano, che ha snocciolato un po’ di numeri dell’osteoporosi: “4 milioni di pazienti, l’80 per cento sono uomini e gli altri sono uomini e che non sanno di averlo e quindi sono disinformati. Parliamo di circa 40/60 fratture all’ora, è un problema da risolvere anche perchè noi spendiamo circa 12 miliardi di euro all’anno per le fratture dell’anziano”.



“Le fratture – ha proseguito l’endrocrinologa – stanno diventando troppe, avremo un incremento delle fratture dei baby boomer di circa il 25 per cento. Sono aumentate le fratture perchè noi viviamo di più, il nostro osso invecchia e non regge il peso del corpo o i movimenti normali che facevamo prima quindi all’improvviso ci fratturiamo, ma è una cosa che oggi possiamo frenare, l’importante è sapere che è arginabile il problema altrimento non ne dovremmo neanche parlare”.



OSTEOPOROSI, MARIA LUSI BRANDI: “COSI’ SI FA PREVENZIONE”

Quindi Maria Luisa Brandi ha proseguito, parlando della prevenzione dell’osteoporosi: “Dobbiamo assimilare il calcio e introdurre le quantità raccomandate per ogni età, bisogna anche esporsi alla luce solare, e fare attività fisica regolare. Basta poco, fare una camminata tutti i giorni ma bisogna farlo sempre perchè il nostro corpo ha bisogno di questa sollecitazione per fare bene all’osso”. E ancora: “L’attività fisica fa bene a tutto e anche per la cura delle ossa. Poi ci sono dei fattori di rischio osteoporosi perchè hanno le ossa più piccole dell’uomo”.



Attenzione anche al cibo che può aiutare le ossa a cominciare da quegli alimenti più ricchi di calcio come i formaggi molto stagionati, 100 grammi di fabbisogno di Parmigiano da solo forniscono tutto il fabbisogno di calcio giornaliero, ma anche la frutta secca, le verdure verdi a foglia larga, ma meglio evitare di associarli al parmigiano. E ancora, il sesamo, il pesce e l’acqua con un residuo abbastanza significativa.