La storia di Maledetta primavera
Compie 40 anni Maledetta primavera, il brano più famoso del repertorio di Loretta Goggi che per l’occasione sarà ospite della seconda serata dei Seat Music Awards. La canzone è stata scritta Amerigo Cassella, paroliere di professione, e Gaetano ‘Totò’ Savio, compositore scomparso nel 2004. Con Maledetta primavera, la Goggi scelse di partecipare al Sanremo di quell’anno (1981), dove si classificò seconda dietro soltanto ad Alice, nota interprete di Per Elisa.
Quanto al significato, Maledetta primavera racconta la storia di una donna che si lascia andare con un uomo, se ne innamora, e alla fine scopre di non essere corrisposta. Il protagonista maschile, infatti, l’ha solo sfruttata, e la ‘primavera’ presente nel titolo fa riferimento proprio a questa perdita di inibizioni di cui alla fine la donna si pente.
Maledetta primavera: un titolo ‘controverso’
Maledetta primavera nacque quando Loretta Goggi lasciò la Rai per realizzare il varietà Hello Goggi su Canale 5. Nel contempo, Loretta era impegnata a incidere l’album Il mio prossimo amore, che avrebbe dovuto promuovere all’interno della trasmissione. Le venne dunque proposto questo brano, Maledetta primavera, e Loretta accettò subito di inciderlo. Secondo i discografici, la parola ‘maledetta’ era troppo aggressiva e sconveniente (all’inizio il titolo era un altro, probabilmente Benedetta primavera). In seguito, però, si decise di optare comunque per ‘maledetta’.
La canzone sarebbe dovuta essere la sigla finale del programma Hello Goggi. Un inconveniente tecnico impedì di inserirla, motivo per cui Loretta e il suo management provarono a presentarla a Sanremo. Fu un successo: Loretta arrivò persino a sfiorare la vittoria.