Una donna di 40 anni è stata violentata in aereo mentre gli altri passeggeri dormivano. Un fatto che è stato riportato dal tabloid britannico “The Sun”, sulle cui colonne si legge che il tutto sarebbe avvenuto nella business class e che la vittima avrebbe denunciato l’accaduto agli assistenti del volo di linea della United Airlines, partito dal New Jersey e diretto a Londra, nel Regno Unito. Leggendo la ricostruzione dei fatti effettuata dal quotidiano d’Oltremanica, l’uomo e la donna si sarebbero conosciuti pochi istanti prima di imbarcarsi, in sala d’attesa.



Dopo essere saliti a bordo, i due si sarebbero ritrovati seduti in file separata della business class, dove le cabine di lusso costano 3000 sterline cadauna. A un certo punto, approfittando del fatto che tutti stavano dormendo, il molestatore avrebbe messo in atto il suo piano perverso, arrivando a stuprare la malcapitata, che non è riuscita a divincolarsi e a opporre resistenza.



VIOLENTATA IN AEREO: GLI AGENTI DI POLIZIA ARRESTANO IL COLPEVOLE

Come ha riferito una delle hostess dell’aereo sul quale è stata violentata la 40enne, quest’ultima “era sconvolta e ha riferito ogni cosa al personale di cabina, che ha contattato via radio la polizia. Non si conoscevano prima di questo volo condiviso, ma a quanto pare sono stati visti parlare tra loro e bere prima e durante il viaggio. Poi l’uomo l’ha stuprata”.

Dopo avere sentito il racconto della vittima, è prontamente scattato l’allarme, con il personale di bordo che ha chiamato la polizia, giunta prontamente al terminal 2 dello scalo di Heathrow. Quando l’aereo è atterrato, alle 6.30 del mattino, gli agenti (che tuttora stanno ancora indagando sul caso) sono riusciti ad arrestare il colpevole e a portarlo successivamente presso la stazione di polizia di Heathrow. Lì sono stati prelevati i suoi bagagli, gli sono state scattate foto segnaletiche ed è stato preso un campione di Dna attraverso la saliva.