Una donna di 60 anni è stata accoltellata a morte nel corso di un evento politico in corso a Visby, località dell’isola di Gotland, in Svezia. La notizia è stata confermata dal capo della polizia del luogo, Fredrik Persson, il quale in una conferenza stampa ha riferito che “purtroppo posso dirvi che una donna è deceduta a causa delle ferite riportate”. Dalle parole del rappresentante delle forze dell’ordine, trascritte dalla testata giornalistica scandinava “Aftonbladet”, si evince inoltre che l’agguato ai danni della malcapitata avrebbe avuto luogo pochi minuti prima delle 14 (ora italiana).



A seguito dell’aggressione, le autorità sono riuscite a bloccare un uomo di 33 anni che è accusato di omicidio. Tuttavia, attualmente non si riesce a fare luce sul movente, dunque sul perché la vittima sia stata accoltellata. In base a quanto riferiscono le cronache svedesi, determinante per la cattura dell’assassino sarebbe stato un pensionato di 69 anni (all’anagrafe Lars Reuterberg, ndr), che avrebbe spinto a terra il ragazzo dopo essersi accorto che stava scavalcando una recinzione e aver udito qualcuno gridare di fermarlo. Queste le sue parole: “L’ho visto, pensavo avesse scippato una borsetta o qualcosa del genere. Non era grosso, non era certo un bodybuilder, quindi ha fatto finta di nulla per un po’. Poi, quando mi è passato vicino, l’ho spintonato con forza”.



ACCOLTELLATA A MORTE IN SVEZIA: PRESO L’ASSASSINO, DUBBI SUL MOVENTE

È ancora il quotidiano “Aftonbladet” a fornire minimi dettagli su colui che ha posto fine alla vita della donna accoltellata a morte in Svezia, durante un evento nel quale avrebbe dovuto prendere la parola una politica di Centro. Il killer, in passato, avrebbe preso parte alle manifestazioni del movimento di resistenza nordica, gruppo di orientamento neonazista che trova ubicazione in diversi stati del Nord Europa, quali Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca.

Tuttavia, giova precisare che gli inquirenti non hanno dato conferma in merito a queste indiscrezioni, limitandosi a dire di non escludere nessun tipo di movente, neppure quello di natura politica, nonostante fin qui le indagini non portino in questa direzione.