Un anziano signore 78enne, tale Vincenzo Sciannameo, è caduto in stazione, presso la Roma Termini, mentre si trovava sulla scala mobile. Nulla di particolarmente eclatante se non per il fatto che l’ambulanza sia giunta tre ore dopo. L’episodio, raccontato stamane dal Corriere della Sera, si è verificato nella mattinata di ieri, attorno alle ore 11:00. Il turista milanese si trovava sulle scale mobili che dal piano terra della stazione ferroviaria salgono verso la Galleria, ma nonostante numerose chiamate è rimasto a terra per ore ai piedi della scala con una sospetta frattura alla gamba. L’intervento dei poliziotti è stato immediato, con i viaggiatori che sono stati deviati e nel contempo si è creato un cordone di sicurezza attorno all’anziano signore infortunato.
Nel contempo è stata chiamata un’ambulanza che è giunta tre ore dopo e che è riuscita poi a trasportare il turista milanese presso l’ospedale Umberto I di Roma. «Stavamo salendo in Galleria per far passare il tempo prima dell’arrivo del treno che ci avrebbe dovuto riportare a Milano. Poi la caduta», ha raccontato la moglie Gabriella al Corriere della Sera, ricostruendo l’episodio.
78ENNE CADE IN STAZIONE A ROMA TERMINI: “SE AVESSI AVUTO UN INFARTO…”
Dopo le dimissioni, e rientrato in albergo, il 78enne ha raccontato: «Se avessi avuto un infarto sarei morto lì a terra. Al 118 dicevano “Arriviamo, arriviamo”, e non arrivavano mai». Alla fine l’infortunio non era grave, nessuna rottura ma una distorsione alla rotola destra. Lo spavento è stato però tanto, anche perchè i soccorsi alla stazione Termini non arrivavano: «Eravamo più o meno a metà scala mobile, mia moglie un gradino sopra di me. Non so esattamente come ma si vede che le ruote del trolley hanno urtato in avanti e l’hanno sbilanciata all’indietro. È caduta su di me, lei l’ho salvata ma io sono rotolato all’indietro per qualche gradino. Potevo sbattere la testa o restare impigliato negli scalini, per fortuna sono qui a raccontarlo». Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, il problema del ritardo dell’ambulanza è coinciso con il devastante incendio all’ospedale di Tivoli e ciò potrebbe aver inciso sul forte ritardo.