Attimi di follia allo stato puro quelli vissuti domenica 14 marzo in un supermercato di Milano, dove un 80enne ha accoltellato un 57enne al culmine di una lite: motivo scatenante la discussione tra i due sconosciuti? La mascherina. Proprio il rispetto delle misure anti-Covid all’interno del supermercato sembra aver fatto da miccia rispetto ad un episodio risoltosi per fortuna senza gravi conseguenze, ma che avrebbe anche potuto tramutarsi in tragedia. Teatro degli accadimenti è stato, come riportato da La Prealpina, il supermercato “Il Gigante” di Castellanza, alle porte del capoluogo meneghino. Tutto ha avuto inizio quando un anziano di Legnano ha sentito che una donna si stava lamentando con l’addetto alla sicurezza del fatto che non indossava la mascherina. A quel punto l’ottantenne ha iniziato ad aggredirla, fino a quando non è arrivato il marito a difenderla…
L’accoltellamento al supermercato
Nel giro di pochi attimi è nata una colluttazione che ha visto l’anziano senza mascherina estrarre un coltello a serramanico. Ad avere la peggio è stato il più giovane, che ha visto tranciata la falange del pollice della mano con cui ha tentato di proteggersi l’addome dalla lama dell’aggressore. A scatenare la sua ira la richiesta dell’addetto del supermercato di indossare la mascherina su richiesta della donna: nel giro di pochi istanti l’anziano ha preso ad inveire nei confronti della signora, per poi passare alle maniere forti. Il marito intervenuto a difesa della moglie si è visto lesionare la mano ed è stato trasportato al pronto soccorso del Mater Domini. Per l’aggressore una denuncia a piede libero da parte dei carabinieri ed una multa per il mancato rispetto delle norme anticovid.