Arrivano importanti aggiornamenti sulla tragedia di Orbassano, dove la 45enne Silvia Ronco è stata uccisa dalla madre Maria Cappello a martellate. A fare la drammatica scoperta è stato Clemente Ronco, padre della disabile e marito della killer, che ha tentato il suicidio ingurgitando una massiccia dose di tranquillanti. Come riportano i colleghi de La Stampa, l’85enne è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale San Luigi. Novità sul movente del fatto: l’anziana madre avrebbe agito per la preoccupazione di quello che poteva capitare alla figlia una volta che non ci sarebbero più stati né lei, né il marito. Forze dell’ordine al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, con la comunità orbassanese sotto choc: «Non doveva finire così», hanno confidato alcuni vicini ai microfoni dei cronisti. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



TRAGEDIA ORBASSANO: MADRE UCCIDE FIGLIA DISABILE

Tragedia a Orbassano, provincia di Torino: una donna di 85 anni ha ucciso la figlia disabile a martellate ed ha poi tentato il suicidio con i farmaci: ora è in gravi condizioni all’ospedale locale. Un dramma che si è consumato all’alba di oggi, domenica 8 dicembre 2019: come riportano i colleghi di Cronaca Qui, ad allertare le forze dell’ordine è stato il padre della vittima, 87enne. Sul posto, via Gramsci, sono giunti i Carabinieri della compagnia di Orbassano e la pm Provazza: al momento dell’arrivo, l’anziana era accanto alla figlia e versava in gravi condizioni dopo aver assunto dei farmaci. Il martello utilizzato per il delitto è stato rinvenuto sul comodino della stanza, in corso i rilievi del caso per ricostruire l’esatta dinamica del caso ma non sembrano esserci dubbi sul fatto che si tratti di un tentato omicidio-suicidio.



ORBASSANO, UCCIDE FIGLIA DISABILE A MARTELLATE E TENTA SUICIDIO

Un dramma che ha sconvolto la comunità torinese, un fulmine a ciel sereno nel giorno dell’Immacolata Concezione. Cronaca Qui evidenzia che la vittima era disabile dalla nascita, ma non era costretta a stare a letto: la madre l’avrebbe uccisa per porre fine alla sua sofferenza, ma solo le indagini dei Carabinieri daranno una risposta certa su quanto accaduto questa mattina ad Orbassano. Secondo una primissima ricostruzione, fornita da Repubblica, prende corpo l’ipotesi che l’omicidio sia stato compiuto nella notte: mamma e figlia dormivano insieme, mentre il padre in un’altra stanza. Per questo motivo l’87enne si sarebbe accorto della tragedia solo questa mattina. La vittima da luglio era ospite di una comunità, ecco le parole dei volontari del centro che frequentava: «Era una ragazza problematica e la sua situazione era peggiorata con gli anni». Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore…

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