Jacquavius Dennard Smith, cantante rapper meglio conosciuto come 9lokknine, è stato arrestato a Orlando, in Florida. L’accusa, come riferisce Pitchfork, riportando fonti della polizia locale, è quella di tentato omicidio di secondo grado. Da una prima sommaria ricostruzione si evince che il cantante avrebbe esploso dei colpi d’arma da fuoco nei confronti di uno stabile occupato da persone, la cui identità non è stata svelata. Una vicenda che sporca ancora di più la fedina penale di Smith, già macchiata dal 2015. In quell’anno il rapper – all’epoca quindicenne – fu arrestato per il ferimento, sempre in una sparatoria, di un diciassettenne. Situazione che lo portò all’accusa di rapina aggravata e condannato a un periodo di detenzione presso l’Orange Regional Juvenile Detention Center. Nell’ottobre del 2018 invece 9lokkNine fu arrestato con le accuse di possesso d’arma da fuoco illegale, rapina e possesso di stupefacenti.
9lokknine arrestato in Florida: non è la prima volta per il rapper
Accuse che furono in parte ripetute per un altro episodio del 31 maggio del 2019 sempre a Orlando. Il 3 gennaio 2020, 9lokkNine è stato arrestato a Miami e accusato di trasportare un’arma nascosta. Riguardo la sua carriera, dopo il debutto con gli album “Bloodshells Revenge”, “Loyalty Kill Love” e “Lil Glokk That Stole Khristmas” nel 2018, l’artista ha pubblicato “Mind Of Destruction” nel 2019. Il cantante si affermò definitivamente nel 2018, quando il brano “Lil Glokk That Stole Khristmas” divenne virale su TikTok. Situazione che gli permise di prendere parte al Rolling Loud Festival di Miami dove partecipavano anche alcuni artisti noti.