“ATTO DI FEDE”, LA STORIA VERA CHE HA ISPIRATO IL FILM
Qual è la storia vera che ha ispirato “Atto di fede” (titolo originale “Breakthrough”), il film del 2019 diretto da Roxann Dawson al suo debutto da regista e che andrà in onda questa sera su Rai 1 a partire dalle ore 21.30?). Pur non trattandosi del primo passaggio televisivo della pellicola prodotta appena quattro anni fa e che ha visto dietro la macchina da presa Roxann Caballero -vero nome dell’attrice e produttrice cinematografica nota anche con lo pseudonimo di Biggs o, appunto, Dawson), il film viene riproposto anche perché porta in scena i fatti narrati in un bel libro che tempo fa aveva destato molto scalpore; e senza dimenticare che “Atto di fede” era riuscito pure a conquistare una nomination per la notte dei Premi Oscar 2020. Ma andiamo con ordine e partiamo da…
… quella che è la storia vera dietro le vicende raccontate da “Atto di fede” e il cui titolo internazionale è “Breakthrough”, ovvero svolta: quella svolta che avviene per due volte, una volta come dramma e la seconda volta alla stregua di un vero e proprio miracolo, nelle vite di Joyce Smith e suo figlio John. Il film racconta infatti la vicenda del ragazzo, caduto nel lago gelato di St. Louis in Missouri e rimasto sott’acqua a lungo: il giovane, che manca di battito cardiaco per diversi minuti, viene dato per spacciato dai referti medici e non dà segni di vita. Tuttavia Joyce, che di John è la madre adottiva, comincia a pregare ad alta voce -invitando anche altri a unirsi a lei- una volta entrata nella stanza dove questi si trova e la sua incrollabile fede viene premiata.
IL ‘MIRACOLO’ DI JOHN SMITH: L’INCIDENTE E LE PREGHIERE DI MAMMA JOYCE
Infatti, contro ogni previsione fatta dal personale della struttura sanitaria dove John era stato ricoverato d’urgenza, suo figlio torna alla vita: è infatti il gesto forte e straziante allo stesso tempo di Joyce il cardine attorno a cui la Dawson costruisce questo ‘christian drama’ di 116 minuti dato che sembra suggerire come sia l’incrollabile fede della madre adottiva a ispirare quello che a molti pare un vero e proprio miracolo. Non è un caso che il film, in cui Chrissy Metz veste i panni della signora Smith e Marcel Ruiz in quelli del figlio 14enne, sia ispirato dal libro scritto dalla donna e dal titolo evocativo: “The Impossible: The Miraculous Story of a Mother’s Faith and Her Child’s Resurrection”, pubblicato nel 2017 e i cui diritti sono stati ben presto acquistati per realizzarne una versione per il grande schermo.
Senza voler svelare troppo della trama di “Atto di fede”, possiamo ricordare, come accennato, che questa produzione ha avuto l’onore di una candidatura agli Oscar del 2020 nella categoria Miglior Canzone con il brano “I’m standing with you” scritto da Diane Warren, anche se in quell’occasione a trionfare nella cinquina di finalisti scelti dai membri dell’Academy fu “(I’m gonna) Love me again” di Elton John e Bernie Taupi per “Rocketman”. Realizzato dagli stessi produttori di “Miracolo dal cielo”, il film con la Metz racconta di come una madre non perda la speranza e la fiducia in Dio anche di fronte a una tragedia e nemmeno quando John, dopo essere rimasto quindici minuti sott’acqua nel lago ghiacciato, viene dichiarato morto a seguito di un lungo tentativo di rianimazione cardiopolmonare. Ma non sarà l’unico miracolo di quella giornata dato che, dopo il risveglio John stupirà tutti una seconda volta… Ma lasciamo scoprire al telespettatore il lieto fine di questa incredibile storia vera.