A passo di danza, diretto da Kevin Fair

Nel pomeriggio di Capodanno, lunedì 1 gennaio, su Canale 5, alle ore 16,50, verrà trasmesso il film romantico del 2021 A passo di danza.

Il lavoro, di produzione statunitense e canadese, è firmato da Kevin Fair, regista televisivo di talento che ha diretto molti episodi della forunata serie tv, prequel di Superman, Smallville. La sceneggiatura è di Julie Sherman Wolfe, affezionata scrittrice di film d’amore per Hallmark Channel, che è anche il canale televisivo americano che ha distribuito questo film. La pellicola vanta una produzione d’eccezione: quella del premio Oscar Benicio del Toro.



La protagonista del film è Alexa PenaVega, cantante e attrice americana diventata famosa per la tetralogia Spy Kids, al fianco di Antonio Banderas. Completano il cast Andrew Dunbar, Kurt Long, Luke Macfarlane, Heather Claire Norte e Nelson Giles.

La trama del film A passo di danza: una riabilitazione che passa attraverso la cura dell’amore

In A passo di danza, le vicende narrate si riferiscono a Jenna, che ha avuto un passato brillante, essendo stata una stella nascente nel mondo del ballo. Purtroppo ha dovuto abbandonare le speranze di una carriera promettente per fare i conti con un incidente che ha pregiudicato irrimediabilmente il cammino verso il successo mondiale.



La ragazza è sempre stata determinata e non si è mai buttata giù, cercando di reagire almeno a livello emotivo. È tornata dunque a risiedere nel Connecticut, nella città in cui è nata. Qui ha deciso di aprire una scuola di ballo rivolta ai bambini che vogliono imparare la disciplina. Il suo amore per la danza non è mai stato messo in discussione e, dal punto di vista dell’insegnamento, Jenna può ancora dare un contributo importante.

La storia si intreccia ulteriormente quando la ragazza viene contattata da un amico che ha bisogno di un favore e deve riuscire a far recuperare fisicamente un atleta che gioca a hockey. La riabilitazione che segue l’incidente non è affatto semplice e anch’egli sta rischiando di non poter più calcare il terreno di gioco, con il pericolo concreto di dover mettere fine ai sogni.



L’atleta non è ben predisposto all’incontro perché è demoralizzato. Gli specialisti che lo stanno curando non credono che sia possibile recuperare in maniera definitiva e in poco tempo. Ryan, così si chiama lo sportivo, ha dedicato tutta la propria vita all’hockey e vivrebbe molto male l’abbandono delle aspettative.

Jenna vede in Ryan una sorta di riproposizione del destino che ha dovuto subire. All’orizzonte si profila un’occasione abbastanza allettante, con i due personaggi che potrebbero diventare compagni di ballo in una gara avvincente.
Per Ryan, però, si apre una nuova speranza e il medico propone un’operazione abbastanza complessa ma probabilmente risolutiva. Nel frattempo i due si innamorano e cercano di curare vicendevolmente le ferite della vita…