La scorsa notte si è verificato un nuovo “crollo” da una galleria autostradale A6, la Torino-Savona. Il tratto interessato, quello nei pressi di Quiliano, è stato chiuso per diverse ore, ma Autostrada dei Fiori, che gestisce la strada interessata è uscita allo scoperto per fare chiarezza su quanto accaduto, e smentire alcune notizie circolanti nelle ultime ore, a cominciare dal fatto che la galleria sia stata appunto chiusa. “Non si è verificato alcun crollo di intonaco né tanto meno di cemento nella galleria di Quiliano sulla A6 – fa sapere AdF – si è verificata solo una piccola nuvola di polvere di vernice staccatasi dal fianco della galleria. La galleria – conclude la breve nota – non è mai stata chiusa”. Danno decisamente ridimensionato quindi rispetto alle indiscrezioni di soltanto poche ore fa. Ricordiamo che l’Autostrada A6 è la stessa dove lo scorso 24 novembre, crollò un pezzo di viadotto a causa di una frana. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
A6, CROLLA INTONACO IN GALLERIA NEI PRESSI DI SAVONA
Un altro crollo in un’altra galleria, ancora una volta in Liguria. Come riferito in questi ultimi minuti dai principali organi di informazione online, protagonista, ovviamente in negativo, è stato il tunnel “Ricchini”, nel comune di Quiliano (nel savonese), sull’A6, l’autostrada che collega Torino a Savona, La galleria è rimasta chiusa per qualche ora in direzione del capoluogo piemontese, per poi essere riaperta dopo che i materiali caduti sono stati rimossi. L’incidente si è verificato nella notte passata, quella fra giovedì 9 e venerdì 10 gennaio, e il tratto autostradale è tornato percorribile nella mattinata di oggi. Quando l’intonaco si è staccato, attorno all’una e mezza della scorsa notte, non transitava fortunatamente alcun veicolo, e ancora una volta vi è la sensazione che sia “andata bene”. Ma fino a quando durerà questa fortuna?
A6, CROLLA INTONACO IN GALLERIA: I PRECEDENTI CASI DELL’A26 E DELL’A10
Ricordiamo che lo scorso 31 dicembre caddero circa 2 tonnellate e mezzo di calcinacci dal soffitto della galleria Bertè sull’A26, in direzione Genova. Anche in quel caso non vi furono feriti solo per miracolo, e le auto che transitavano di lì in quegli istanti riuscirono ad evitare in qualche modo l’impatto con i detriti. Nella giornata di ieri, invece, si era staccato un pezzo di un’ondulina dalla volta della galleria Maxetti sull’autostrada A10 Genova-Ventimiglia, in quel di Arenzano. Anche in quel caso, fortunatamente, nessun mezzo è rimasto coinvolto. Questi ultimi avvenimenti confermano il monito del report commissionato dal Ministero dei trasporti sullo stato delle gallerie autostradali italiane, in cui vengono evidenziati che circa 200 tunnel andrebbero chiusi perchè non rispettanti le direttive europee: una situazione davvero preoccupante.