Choc ad Abbiategrasso, in provincia di Milano, dove un uomo ha sparato con un fucile ad un ragazzo, fortunatamente ferendolo solamente ad una gamba. Il 22enne se l’è cavata con una ferita lieve e una prognosi di qualche giorno ma ovviamente l’esito sarebbe potuto essere ben peggiore se la mira fosse stata migliore. A sparare, come scrive il Corriere della Sera attraverso il suo sito web, un 43enne che è stato arrestato in seguito dai carabinieri dopo aver colpito il 22enne compagno della propria figlia con un fucile a canne mozze.



L’episodio si è verificato domenica scorsa, 26 maggio, nel noto comune del milanese, e le indagini da parte degli inquirenti sono ancora in corso per cercare di ricostruire cosa accaduto nel dettaglio. Si sa che verso le 13:30 di due giorni fa, vicino alla stazione di Abbiategrasso, fra viale Mazzini e via Cocini, l’uomo sarebbe sceso in strada per poi inveire contro due giovani, e stando a quanto scrive il quotidiano di via Solferino potrebbe essersi trattato di una caccia all’uomo forse dopo una lite fra la figlia dello stesso 43enne e due giovani.



ABBIATEGRASSO, 43ENNE SPARA COL FUCILE AL 22ENNE FIDANZATO DELLA FIGLIA: COSA E’ SUCCESSO

Appena l’uomo ha visto i due ragazzi ha sparato col fucile, colpendone uno al polpaccio, per poi sparare altre due colpi prima di essere fermato da alcune persone che stavano assistendo alla scena. A quel punto sono stati chiamati i carabinieri che hanno fermato e arrestato l’uomo con le gravi accuse di tentato omicidio.

Un intervento però non semplice, quello delle forze dell’ordine, visto che nella colluttazione precedente il 43enne avrebbe riportato diverse contusioni ed escoriazioni, per poi essere portato in ospedale a Magenta, nel milanese, dove è stato visitato e curato, dimesso poi con un referto di 18 giorni di prognosi. Il ragazzo ferito è stato invece portato all’ospedale San Carlo in codice giallo, e risulta essere non in pericolo di vita, ricevendo una prognosi di 10 giorni salvo eventuali complicazioni.



ABBIATEGRASSO, 43ENNE SPARA COL FUCILE AL 22ENNE FIDANZATO DELLA FIGLIA: AVEVA DIVERSI PRECEDENTI

In seguito è emerso che il 43enne avesse diversi precedenti, ed anche per questo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato dal porto e dalla detenzione illegale di arma da fuoco alterata. Secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa il 22enne che ha ricevuto il colpo alla gamba sarebbe il fidanzato della figlia e sembra che fra i due vi fosse stata una pesante lite. Sempre l’agenzia fornisce altri dettagli a cominciare dal dire che la sparatoria è avvenuta con tanto di inseguimento del carnefice nei confronti del suo obiettivo.

L’aggressione sarebbe partita da un bar, dove il 43enne avrebbe trovato il giovane compagno della figlia: a quel punto sarebbe scattata una lite dopo di che l’uomo ha estratto l’arma, colpendo il ragazzo. Il giovane, ferito, è riuscito a scappare ma è stato rincorso, e l’uomo ha ricaricato ancora ed ha sparato un terzo colpo prima di essere bloccato dopo una colluttazione, sia dallo stesso 22enne quanto da alcuni passanti che hanno assistito increduli alla scena.