L’Isis ha un nuovo leader: parliamo di Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi, erede del defunto Al Baghdadi. L’annuncio arriva da Amaq, agenzia di stampa ed organo di propaganda dello Stato Islamico: confermata la morte del Califfo, ucciso dal raid Usa – dedicato a Kayla Mueller – come annunciato da Donald Trump. Ufficializzato anche il decesso di Abu al-Hassan al-Muhajir, storico portavoce del terrorista iracheno. Il messaggio dell’Isis, una nota audio diffusa dal nuovo portavoce Abu Hamza al-Qurashi, è chiaro: dopo aver invitato i seguaci del Califfato a giurare fedeltà al nuovo leader, ha ammonito gli Stati Uniti a «non gioire». Ricordiamo infatti che nelle scorse ore gli Usa hanno diffuso le prime immagini del raid che ha ucciso Al Baghdadi: il generale Kenneth McKenzie, capo del commando statunitense, ha affermato che gli edifici distrutti rimasti in piedi si presentano come «un parcheggio con grandi buche».
ABU IBRAHIM AL-HASHIMI AL-QURASHI NUOVO LEADER ISIS: L’EREDE DI AL BAGHDADI
Aymenn al-Tamimi, ricercatore dell’Università di Swansea ed esperto di Isis, ha spiegato ai microfoni di Reuters che Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi potrebbe essere in realtà Hajj Abdullah, già segnalato come possibile successore di Al Baghdadi. Il nome del nuovo leader Isis risulta nuovo alle intelligence americane e secondo il ricercatore «potrebbe trattarsi in realtà di qualcuno che conosciamo e che ha appena assunto questo nuovo nome». E c’è di più; nella nota audio diffusa nelle scorse ore, l’Isis ha messo nel mirino il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump: «E’ un vecchio goffo, la sera ha un’opinione e il mattino ne ha un’altra. Lo Stato Islamico è alle porte dell’Europa e nel cuore dell’Africa».