Prende il via oggi a Milano, presso il Palazzo di Giustizia, il processo all’uomo che avrebbe compiuto abusi al maneggio su almeno 6 bambine. Come ha raccontato l’inviato di “Storie Italiane”, Alessandro Politi, si terrà in Camera di Consiglio – a porte chiuse – l’udienza con protagonista il soggetto che sarebbe responsabile di condotte molto gravi verso numerose minori. Valeria, una delle mamme delle bimbe molestate, ha asserito prima di entrare in aula che “c’è tanta ansia, cerco di avere fiducia nella giustizia nonostante l’accaduto degli ultimi due anni. Spero che chi ha compiuto questi atti così tremendi nei confronti di tutte le bambine coinvolte, venga punito come merita”.
ABUSI AL MANEGGIO SU BAMBINE, MALAGÒ: “FUORI PER SEMPRE DALLO SPORT ITALIANO”
In merito agli abusi al maneggio, l’avvocato della difesa, Solange Marchignoli, prima del processo ha asserito a “Storie Italiane”: “Si è arrivati alla conclusione da parte del perito del tribunale che l’imputato è capace di intendere e di volere, sia al momento in cui furono commessi i reati, che oggi, in fase processuale. Questo è un dettaglio molto importante per tutti noi”.
Hanno fatto rumore anche le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, diffuse attraverso un comunicato nelle scorse ore: i responsabili di violenza su persone e animali saranno per sempre fuori non dalla singola federazione, ma da tutto lo sport italiano.