Il medico e psicoterapeuta Muhammad Abdulstar è stato condannato a 6 anni e 8 mesi per violenza sessuale dopo gli abusi su due pazienti smascherati dalla trasmissione di Italia 1, Le Iene. Una condanna che, come spiega Il Corriere del Veneto è giunta in contumacia dal momento che per evitare il processo l’uomo non si è mai presentato davanti al giudice per difendersi sebbene avesse promesso di dimostrare la sua innocenza in aula. Il medico nel 2018, alla luce delle accuse, fu radiato dall’albo. Il suo caso era finito al centro della trasmissione di Italia 1 dopo la denuncia di tre donne che alle telecamere de Le Iene avevano spiegato di essere state abusate non solo con la forza ma tramite un’opera di pressione psicologica continuata. Delle tre, però, solo due presentarono un esposto ottenendo dal tribunale la misura che impediva all’uomo di avvicinarle.



All’epoca il medico negò di aver avuto rapporti con le sue due pazienti anche se sostenne che con la terza fu tutto consensuale. tesi che tuttavia non fu ritenuta credibile dagli stessi responsabili sanitari alla luce della particolare situazione che si può creare tra paziente e psicoterapeuta.

ABUSI SU PAZIENTI, 6 ANNI A MEDICO INCASTRATO DA LE IENE

Già in passato Muhammad Abdulstar si sarebbe reso autore di alcuni episodi molto simili. All’epoca dei fatti era in servizio a Vittorio Veneto. Dopo aver inizialmente minacciato querele contro chiunque avesse osato attaccarlo, il medico avrebbe poi preferito tornare nel suo paese di origine, in Iraq, senza farsi più vedere in Italia. Questo ha portato ad un rallentamento dell’intero processo. Inizialmente il pm aveva chiesto a suo carico una condanna a 6 anni e 6 mesi ma ieri si è deciso per una condanna maggiore. Le motivazioni saranno rese note nei prossimi tre mesi ma certamente la fuga all’estero non ha aiutato nella decisione del giudice, dal momento che avrebbe reso più complicato l’intero processo. E’ difficile immaginare ora come ora un ricorso in Appello poiché il rientro in Italia del medico sessantenne appare piuttosto improbabile. Il dottor Abdulstar oltre ad avere un ambulatorio in via Milano, a Mestre, come ricorda Il Gazzettino, prestava anche servizio in una struttura per anziani a Marghera ed è imputato per gli abusi su pazienti avvenuti nell’ambulatorio mestrino. La sua difesa ha cercato di dimostrare l’insussistenza delle accuse negando le violenze e sostenendo che gli stessi colloqui registrati da Le Iene porterebbero ad escludere tale ipotesi. Il giudice, però, non sarebbe stato affatto d’accordo.



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