Decisamente rocambolesca la vicenda che vede un uomo che ha accoltellato una persona a Brescia, per poi scappare a Torino e fuggire dai tetti per evitare l’arresto. L’episodio è riportato stamane dal quotidiano il Corriere della Sera, e racconta di come un cittadino del Gambia sia stato arrestato dopo che lo stesso era tra l’altro già stato oggetto di un decreto di espulsione dal territorio nazionale. Aveva accoltellato un uomo in una mensa fra senza tetto, ed era scappato per essere poi ritrovato pochi giorni dopo a Torino.



L’episodio era avvenuto lo scorso 13 ottobre nel centro della città lombarda, con la vittima che aveva subito una ferita di ben sette centimetri, viva per miracolo visto che il coltello aveva solamente sfiorato degli organi vitali. Il cittadino del Gambia aveva fatto perdere ogni traccia di se dopo essere fuggito, per essere stato ritrovato nel capoluogo piemontese grazie alle certosine attività investigative avviate dalla Squadra Mobile e dal Commissariato “Carmine” della Questura di Brescia, sotto la direzione della Procura distrettuale.



ACCOLTELLA UN UOMO A BRESCIA POI SCAPPA A TORINO E FUGGE SUI TETTI: LA FUGA CON LA MAGLIA DI MESSI

Il cittadino violento, destinatario di un decreto di espulsione e nel contempo anche di arresto dopo l’aggressione ad un senza tetto, si era recato presso la casa di un conoscente e una volta viste le forze dell’ordine, conscio che l’avrebbero arrestato, si è messo in fuga salendo sui tetti dell’abitazione, e indossando tra l’altro anche la maglia del Paris Saint Germain di Lionel Messi, oggi giocatore degli americani dell’Inter di Miami.

Dopo una rocambolesca fuga quasi da film, alla fine gli agenti della polizia torinesi sono riusciti ad acciuffare il delinquente, senza che fortunatamente nessuno riportasse delle ferite: ora l’uomo si trova in cercare in custodia cautelare e in Italia non ci metterà più piede visto che lascerà la galera solo per imbarcarsi su un volo di sola andata verso il Gambia.