Paura al British Museum nella mattinata di martedì. Un uomo è stato arrestato davanti alla celebre galleria londinese per aver accoltellato una persona: la vittima dell’aggressione è stata raggiunta da un fendente al braccio tra Great Russell Street e Museum Street, nel perimetro sud della struttura: l’uomo è stato portato in ospedale dai paramedici.
Un testimone oculare ha detto alla BBC di aver visto un “uomo arrabbiato” estrarre un coltello “come un machete” e “colpire un giovane”. Il British Museum è stato evacuato ma ha riaperto con misure di sicurezza “aumentate”. Le forze dell’ordine hanno reso noto che non vi è alcun pericolo per il pubblico e si tratta di un attacco isolato: esclusa la matrice terroristica.
Accoltellamento vicino al British Museum: non è terrorismo
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Met Police e l’area tra Little Russell Street e Museum Street è stata transennata. “Tutte le persone hanno iniziato a correre spaventate. Abbiamo iniziato a correre verso il cancello del British Museum per dire alla gente cosa stava succedendo e per contattare la polizia”, ha riferito un testimone. Una donna americana di 27 anni ha detto che stava per entrare in coda al British Museum quando le è stato detto di andarsene dalla polizia perché qualcuno era stato accoltellato: “Un poliziotto ci ha detto che dovevamo andarcene e che la scena del crimine era grande. Ho sentito che qualcuno era stato accoltellato e l’ambulanza era parcheggiata all’interno, vicino all’area erbosa, e poi si è precipitata lungo la strada, proprio accanto a me, con la polizia che mi seguiva”. Un portavoce del British Museum ha dichiarato: “Aggiorneremo i visitatori non appena saremo in grado di riaprire”.