Un 50enne di Scandicci è morto dopo essere stato accoltellato in piazza Piave nella notte tra il 26 e il 27 marzo, attorno alle 2, al culmine di una lite con un aggressore non meglio precisato fino a questo momento. La vittima dell’omicidio è Tommaso Dini, agente immobiliare, deceduto per complicanze sopraggiunte nel corso di un intervento operatorio d’urgenza. Il delitto è avvenuto all’esterno di un locale della cittadina fiorentina, dove l’uomo è stato raggiunto da alcuni fendenti violentissimi, che ne hanno compromesso lo stato di salute.
Stando a quanto riferisce l’agenzia di stampa ANSA, alcuni presenti hanno soccorso il 50enne, poi ricoverato all’ospedale “San Giovanni di Dio”: all’arrivo dei soccorsi “non era cosciente e aveva gravi lesioni al torace e ad una gamba. La prognosi è stata subito riservata, ma comunque non era ritenuto in pericolo di vita. In mattinata è stato sottoposto a intervento chirurgico, ma nel pomeriggio non ce l’ha fatta ed è spirato”.
MORTO 50ENNE DI SCANDICCI ACCOLTELLATO: INDAGINI IN CORSO
Le domande sono molteplici: perché il professionista di Scandicci è morto? Qualcuno ce l’aveva con lui e voleva fargliela pagare? L’agguato è stato istintivo oppure era pianificato? Tutte elucubrazioni attorno alle quali i carabinieri stanno muovendosi e indagando per omicidio. In caserma, al momento, c’è un uomo sospettato, la cui posizione è al vaglio degli investigatori, che, riporta “La Nazione”, “nelle ore successive all’aggressione hanno ascoltato alcuni testimoni. All’esame ci sono anche le immagini delle telecamere di sicurezza della zona di piazza Piave”.
Le indagini sull’accaduto sono condotte dai carabinieri della compagnia di Scandicci con il Nucleo Investigativo di Firenze e soltanto ulteriori approfondimenti, verifiche e accertamenti potranno fornire una risposta legata a un omicidio tanto cruento, che ha sconvolto inevitabilmente la quotidianità del paese toscano, nelle cui strade e piazze da questa mattina davvero non si parla di altro.