L’Italia e la Germania sono vicine a stipulare un accordo con l’obiettivo di rilanciare i rapporti tra i due paesi fondanti dell’Unione Europea dopo le ultime tensioni che ci sono state tra la premier Meloni e il cancelliere Scholz. Gli effettivi contenuti dell’intesa non sono ancora stati divulgati, anche perché nella giornata di oggi continueranno le trattative, ma una fonte di Repubblica vicina al governo tedesco ne ha anticipato i contenuti.



L’accordo tra Italia e Germania, allo stato attuale, consiste in 33 pagine e farebbe eco alle trattative che aveva già predisposto il precedente governo guidato da Mario Draghi. Ora più che mai, proprio in virtù di quelle tensioni tra Meloni e Scholz, il patto diventa ancora più importante, anche al fine di non corrodere definitivamente i rapporti, con l’esito di indebolire profondamente entrambe le economie, strettamente legate l’una all’altra. Lo scopo dell’accordo tra Italia e Germania è, infatti, proprio quello di migliorare i rapporti davanti alle “sfide molteplici sul piano globale“, portandolo “ad un livello successivo e rafforzando la cooperazione strategica” tra i due paesi.



I contenuti dell’accordo tra Italia e Germania

Insomma, i contenuti effettivi dell’accordo tra Italia e Germania sono ancora in parte ignoti, anche perché continueranno ad essere discussi nei prossimi giorni. Secondo quanto rivela la fonte, comunque, alcuni pilastri dell’intesa sembrano essere già stati definiti e parlano soprattutto di una cooperazione sui migranti, oggetto delle tensioni tra Meloni e Scholz, sulla Difesa militare e sulla transizione green.

Dal punto di vista dei migranti, l’accordo tra Italia e Germania non sembra mirare a sbloccare il meccanismo europeo di solidarietà, quanto piuttosto ad importare sul territorio tedesco il modello albanese recentemente sviluppato dalla premier Meloni. Si rinnova anche la visione comune sulla guerra “illegale” tra Russia e Ucraina, mentre si gettano le basi per incontri annuali tra i ministri italiani e tedeschi di Esteri e Difesa, per “rafforzare la cooperazione militare“. Per quanto riguarda la transizione green, infine, l’accordo mira a creare una partnership stretta tra i due paesi con incontri annuali tra il ministro dell’Economia tedesco e quello dell’Impresa e del Made in Italy italiano. L’accordo tra Germania e Italia si prefigge anche l’obiettivo di rendere l’Europa più “democratica, sovrana ed unita”, cercando di rilanciare anche i rapporti tra le due potenze e la Francia.