Un’interpretazione rivisitata di “Sei bellissima” quella che Achille Lauro e la “proprietaria” del brano, Loredana Bertè, hanno portato sul palco dell’Ariston. I due si sono dilettati, nella serata delle cover, nel noto brano che ha fatto innamorare intere generazioni di italiani. La loro non è stata un’interpretazione classica del brano, ma anche le modifiche hanno convinto i social, che hanno promosso la versione di Lauro e Bertè a Sanremo 2022.



Al termine dell’esibizione, poi, Achille ha ringraziato Loredana, dedicandole un dolce biglietto: “Ti dedico queste parole che sono quelle che avremmo dovuto dirti già da molto tempo tutti noi”, ha scritto il giovane cantante in gara. Un omaggio ad una delle più grandi artiste del panorama canoro italiano.



ACHILLE LAURO, COVER “SEI BELLISSIMA” A SANREMO 2022

Nella serata dedicata alle cover del “Festival di Sanremo 2022”, Achille Lauro porta “Sei bellissima” in duetto con Loredana Bertè, la cantante originale del brano. Una scelta che non stupisce i fan dell’artista, abituati a vederlo interpretare i brani più svariati. La canzone è un intramontabile classico della musica italiana, scritta da Claudio Daiano e arrangiato da Gian Pietro Felisatti. Uscì in origine nel 1975 e ottenne fin da subito un buon successo nelle vendite. Fu il primo 45 giri della Bertè a raggiungere la top 10, superando la soglia delle centomila copie, un risultato ottimo per l’epoca.



La canzone, struggente e melodiosa, racconta di un uomo dal duplice comportamento, quasi borderline: da un lato, dolce e romantico, non faceva altro che riempire la sua amata di complimenti; dall’altro, un uomo prepotente e manipolatore, capace di farla sentire sbagliata, ridicolizzandola e sminuendola di continuo. Oggi è considerata un successo senza tempo di Loredana Bertè, insieme a singoli come “Dedicato”, “Non sono una signora” e “Il mare d’inverno”. Celebre è la cover, uscita nel 2016 di Alessandra Amoroso, in duetto proprio con l’interprete originale.

ACHILLE LAURO A SANREMO 2022 CON “DOMENICA”

Achille Lauro è ormai un veterano del “Festival di Sanremo”, e il 2022 segna il suo quarto anno di fila. Nel 2019 ha debuttato con “Rolls Royce”, brano che ha spianato la strada della sua carriera e che ha fatto da apripista a “1969”, album contenente perle come “C’est la vie”. Nel 2020, Lauro ha invece sorpreso tutti con una serie di strabilianti performance per interpretare al meglio “Me ne frego”: sono stati numerosi i personaggi interpretati sul palco dell’Ariston, da San Francesco alla Regina Elisabetta I d’Inghilterra, attirando inevitabilmente l’attenzione su di sé.

Lo scorso anno, invece, Achille Lauro ha partecipato come ospite fisso in tutte e cinque le serate, presentando una serie di quadri artistici che hanno riscosso un enorme successo. Amadeus lo aveva fortemente voluto, in seguito agli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno e allo spessore artistico dimostrato nel corso della precedente edizione.
Vederlo cantare “Sei bellissima” con Loredana Bertè, è sicuramente un ulteriore passo importante per la carriera del cantante.

LOREDANA BERTÈ ICONA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2022

Il ritorno di Loredana Bertè a Sanremo 2022 è significativo, in quanto la cantante è una vera e propria icona della kermesse canora più seguita d’Italia. L’ultima partecipazione in gara è stata nel 2019, quando sfiorò il podio per pochissimo: si classificò infatti quarta, dietro a Mahmood, Il Volo e Ultimo. Sono in totale undici le volte che la sorella di Mia Martini ha partecipato al Festival, la prima nel 1986 con “Re”. Poi, è stata la volta del 1988, 1991, 1993, 1994, 1995, 1997, 2002, 2008, 2012 e 2019. Gli anni Novanta l’hanno praticamente vista protagonista della gara.

Nonostante le numerose partecipazioni, Loredana non riuscì mai ad ottenere la vittoria, e guadagnò al massimo il quarto posto della classifica totale. Tra i brani presentati in gara, si ricordano “Io”, “Stiamo come stiamo”, “Amici non ne ho”, “Respirare”, e “Dimmi che mi ami”. Ha vinto però il premio “Premio Miglior Canzone” al Festival di Sanremo 2019 di Radio Bruno, così come il “Premio Pubblico dell’Ariston” nello stesso anno. Nel 2008, la città di Sanremo l’ha anche insignita del “Premio Speciale alla Carriera”. Non avrà mai vinto il Festival, ma i riconoscimenti nel corso del suo percorso musicale sono numerosi.