Parlando di “Sei bellissima” di Loredana Bertè, Achille Lauro ha commentato: “Mi sono permesso di interpretare le strofe al maschile perché ho capito veramente la sofferenza che c’era mentre Loredana cantava. Noi due siamo molto vicini perché mettiamo le emozioni al primo posto”. A proposito di emozioni non poteva mancare un filmato sul “colpo di fulmine” tra Lauro e Mara Venier. Dal primo incontro dopo Sanremo, i due non si sono mai persi di vista. Non è un caso se nella dedica al suo ultimo album, il cantante ha definito Mara il suo “primo amore”.
Anche oggi non poteva farsi attendere il nuovo selfie che va ad aggiungersi ai tanti della coppia di amici. “Sei sempre più bella”, ha commentato Lauro. Prima di passare all’esibizione della canzone che porterà all’Eurovision, il rappresentante di San Marino ha voluto mandargli un messaggio in vista della sfida di Torino. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Dal rapporto con Gucci alle sue partecipazioni sanremesi
La collaborazione con Gucci rappresenta per Achille Lauro un punto importante della sua carriera. “Amo lavorare con i creativi e condividere qualcosa”, ha commentato. Spazio ad una immancabile carrellata delle partecipazioni sanremesi di Lauro. Ciò che tanto dà fastidio dell’incomprensione della gente, è a suo dire il mancato riconoscimento del lavoro di persone che ruotano attorno ai suoi progetti. Alle critiche, come reagisce? “Contemplo il fatto che siamo tanti e non puoi piacere a tutti, è difficile a Sanremo far arrivare 8 mesi di lavoro. A me non piace chiamare arte la mia”. Il bacio con Boss Doms a Sanremo è stato “l’emblema della libertà”.
La persona che ascolta maggiormente nella sua vita è la madre: “Quando interpellata vuol dire che sta succedendo qualcosa di bello”. Nella vita privata, ha ammesso, “c’è un confronto con la famiglia”. Del suo privato non si sa nulla: “ci tengo alla mia vita privata e cerco di preservarla, ci riesco perché non vivo il successo andando nei locali ma lavorando ai miei progetti”. La sua vita privata è da difendere a tutti i costi: “Il mio universo deve rimanere intoccato”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Achille Lauro a Domenica In
Achille Lauro ha fatto il suo ingresso nello studio di Domenica In con un pensiero sui fatti in Ucraina: “La musica unisce ma è importante essere vicini alle persone”. Lauro ha commentato la sua partecipazione all’Eurovision Song Contest dove forse si troverà a scontrarsi con l’Italia: “Ho fatto vari Festival di Sanremo e non ho mai sentito la competizione con gli altri Big e non ci sarà neppure in ottica di competizione europea”, ha ammesso, ribadendo la sua grande occasione di farsi conoscere anche ad una platea internazionale. “Io non sono abituato a vincere”, ha aggiunto, spiegando così la mancata commozione nel momento della vittoria del concorso Una voce per San Marino. “Ho fatto la mia serata a teatro, sono stato accolto in modo incredibile. Poi negli ultimi due anni è stato raro esibirsi dal vivo”.
Mara ha trovato Achille Lauro sempre uguale a quello che ha conosciuto all’inizio, a partire dalla sua umiltà: “Il successo? Prima di tutto è una riconferma, ma in generale l’ho vissuto in modo easy, sempre lavorando tanto e condividendo tanto anche con il mio team”, ha aggiunto l’artista, facendo leva proprio sulla condivisione.
Achille Lauro tra carriera e vita privata
Spazio quindi ad un filmato che ha ripercorso la sua lunga carriera musicale, dagli esordi ad oggi. Achille Lauro ha confermato il grande lavoro dietro ogni suo successo, ma l’artista ha voluto ricordare soprattutto l’impegno ed il lavoro compiuto da tutti coloro che stanno dietro a ciascun suo progetto. Spazio quindi alla sua vita privata. Lauro sin da bambino è stato in parte incompreso: “Sono cresciuto in una sorta di factory di artisti”, ha ammesso il cantante sentendosi molto fortunato, “un po’ scrivevo io perché mi piaceva la poesia, ho iniziato a scrivere molto presto ispirato da questi ragazzi. La prima poesia? Era un raccontare quello che vivevo lontano dalla mia famiglia, è stato un autoanalizzarsi, ho conosciuto me stesso e formato il mio carattere.
Lauro si è definito un ragazzo “a tratti sereno”, tra alti e bassi. Se non avesse trovato la poesia e la musica non sa cosa avrebbe fatto. Oggi come sta? “Sto bene, come non fosse cambiato nulla. Ogni giorno dormo pochissimo e lavoro”. Per lui il suo tempo libero è ciò che ama: “Sono molto fortunato”.