Acqua Sant’Anna, quello che è il più grosso produttore europeo di acque oligominerali, in grado di sfornare ogni anno un miliardo e mezzo di bottiglie di acqua, ha dovuto bloccare le linee di produzione dei propri prodotti gassati, per difficoltà nel reperire l’anidride carbonica. Senza di essa è impossibile immettere le acque le “bollicine”, di conseguenza le macchine sono state costrette allo stop. Alberto Bertone, presidente e amministratore delegato di Acqua Sant’Anna, storica azienda che ha sede in quel di Vinadio, in provincia di Cuneo (Piemonte), ha esternato tutta la sua preoccupazione parlando con i microfoni dell’agenzia di stampa Ansa: “La Co2 è introvabile e anche tutti i nostri competitori sono nella stessa situazione”.
“Siamo disperati – ha continuato – è un altro problema gravissimo che si aggiunge ai rincari record delle materie prime e alla siccità che sta impoverendo le fonti”. Come anticipato già da Bertone, quello della carenza di anidride carbonica è l’ennesimo problema di un periodo a dir poco travagliato per l’economia, che va ad aggiungersi ai numerosi rincari degli ultimi mesi e alla siccità che sta mettendo in ginocchio il nostro paese.
ACQUA SANT’ANNA BLOCCA PRODUZIONE ACQUA GASSATA PER CARENZA DI ANIDRIDE CARBONICA: COSA STA SUCCEDENDO
L’amministratore delegato di Acqua Sant’Anna ha ricordato che già alla fine dell’anno scorso si era presentato un problema di carenza di anidridi carbonica, ma all’epoca: “Eravamo riusciti a tamponare quella che in questi giorni sta ripresentandosi in forma di vera emergenza, che riguarda tutti i produttori europei”.
Ma qual è il problema? Il fatto che le aziende che producono CO2 stanno destinando la stessa altrove: “Le aziende di Co2 ci spiegano che preferiscono destinare la produzione al comparto della sanità, saremmo disposti a pagarla di più anche se già costava carissima ma non c’è stato verso di fare cambiare idea ai nostri fornitori. Così – conclude Bertone – l’acqua gasata rischia di finire: una volta finiti gli stock nei magazzini di supermercati e discount, non ci saranno più bottiglie in vendita”.