La notte di Halloween, com’è noto, si avvicina anche quest’anno, con centinaia e centinai di bambini intenti a preparare i loro costumi per la lunga passeggiata del “dolcetto o scherzetto”, e i meno giovani che cercano la serata più appropriata per loro, tra discoteche, case di amici e pub. Eppure, alla festività è anche associata, specialmente da parte del mondo cristiano, anche una certa aura negativa che affonda le sue radici nel satanismo.



Per il cardinale Carlo Maria Martini, per esempio, Halloween è “il brutto scherzo che facciamo alla nostra cultura, una festa estranea alla nostra tradizione”. Similmente, l’ex prostituta satanista, convertitasi al cristianesimo, Doreen Irvine parlando della notte delle streghe raccontò che “se i padri sapessero il significato della festa, non la nominerebbero nemmeno davanti al loro figli”. Maggiori dettagli furono raccontati da una ex satanista divenuta suora nel libro “Fuggita da Satana”, in cui racconta che “nelle notti precedenti ad Halloween l’appuntamento era in un cimitero, dove profanavamo le ossa, facendo uno specifico rituale che alla fine le distruggeva”. Fu anche il famoso esorcista Gabriele Amorth a mettere in guardia il mondo sulla notte delle streghe, definendola “una trappola del demonio”.



Halloween tra suggestioni, incidenti e crimini

Insomma, Halloween in una certa parte delle società non gode certamente di giudizi positivi, che per alcuni potrebbero essere anche considerati solamente suggestioni. Eppure, dietro alla nottata del “dolcetto o scherzetto” si nascondono anche dei dati piuttosto preoccupanti, che parlano di un generale aumento degli incidenti e dei reati commessi. Si pensi, per esempio, al fatto che Meredith Kercher fu uccisa, nel 2007, proprio durante la notte delle streghe.

Oltre a questo esempio, però, uno studio del 2019 ha calcolato che durante la notte di Halloween il rischio di morte per i pedoni aumenta del 43%, colpendo maggiormente i bambini. Un secondo studio, limitato ai soli decessi stradali di bambini tra i 4 e gli 8 anni, ha definito una probabilità 10 volte maggiori durante la notte delle streghe. Se non bastasse, le forze dell’ordine canadesi nel 2008 hanno registrato, nella notte di Halloween, aumenti del 20% nei reati violenti, dell’11% nelle violazioni della proprietà e del 53% nel consumo di stupefacenti. Secondo un criminologo di Boston, invece, il 31 ottobre l’incidenza dei crimini violenti aumenta del 50% rispetto a qualsiasi altra notte.