Lele Adani rompe il silenzio sulla telecronaca della finale dei Mondiali in Qatar e conferma che avrebbe dovuto commentare lui la sfida tra Argentina e Francia. La Rai, invece, l’ha affidata ai “titolari” della Nazionale, Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro, scelta legata alle gerarchie interne alla tv pubblica. A parlarne è stato proprio Adani ai microfoni di BoboTv, di cui è protagonista su Twitch con Christian Vieri, Antonio Cassano e Nicola Ventola. «Quando ho firmato il contratto da opinionista Rai, ad agosto del 2021, ho concordato che se non ci fosse stata l’Italia, avrei commentato io la finale dei Mondiali». Infatti, sostiene di aver subito chiarito che non voleva commentare le partite della Nazionale azzurra «perché quel posto spetta di diritto a Rimedio e Di Gennaro. Non mi interessava neanche parlarne».



L’Italia, però, ai Mondiali non c’è neppure arrivata, visto che non si è qualificata. Eppure, Lele Adani non ha commentato comunque Argentina-Francia. Lo ha spiegato lui stesso ad Alberto Rimedio, Donatella Scarnati (team leader della spedizione Rai) e al caporedattore Alessandro Antinelli, prima della sfida per il terzo posto Croazia-Marocco, in cui ha fatto coppia alla telecronaca con Stefano Bizzotto. L’accordo era solo verbale.

LELE ADANI “IO SO FARE UN PASSO INDIETRO…”

«Patti simili non si mettono per iscritto. Perché quando cambiano le direzioni non si può obbligare i subentrati a rispettarli. E dopo poco è cambiata la direzione sportiva. Secondo voi quanti avrebbero detto “Io ho un accordo con la Rai”? Probabilmente tutti. Io non sono così e sono grato alla tv pubblica, che ha sposato la causa della Bobo TV». Adani ha, dunque, evidenziato il feeling che si è creato, il rapporto anche col precedente direttore Auro Bulbarelli e con la nuova direttrice Alessandra De Stefano. «Perché l’ho fatto? Perché io vivo così». Sulla scelta ha pesato anche quanto accaduto un anno e mezzo fa, in occasione della finale degli Europei tra Italia e Inghilterra. Alberto Rimedio prese il Covid alla vigilia della partita e quindi né lui né Antonio Di Gennaro commentarono la sfida di Wembley, ma Stefano Bizzotto e Katia Serra. «Non ho voluto dare il peso di questa scelta ad Alessandro Antinelli. Ho pensato che un signore non si vede da una finale in più o in meno, ma dai comportamenti. Se sei giusto e semini comportamenti corretti, riceverai correttezza». Ma c’è comunque il rimpianto per non aver commentato la finale Argentina-Francia: «Tutti vedevano la conclusione perfetta nel mio racconto della finale dell’Argentina. Ma io so fare un passo indietro. E per me è giusto che quella partita l’abbiamo affidata ad Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro».

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