Gli Stati Uniti hanno deciso di limitare gli ordini nelle farmacie di alcuni medicinali, fra cui l’Adderal e lo Xanax. Si tratta, come ricorda Dagospia, di due farmaci che vengono solamente utilizzati per curare i sintomi dell’ansia e il disturbo del sonno, ma le autorità hanno introdotto delle limitazioni, con conseguenze sui pazienti. La decisione è giunta a seguito della crisi degli oppioidi che sta flagellando la nazione oltre oceano, e che aveva iniziato a far sentire i suoi evidenti sintomi già dall’anno scorso, quando le case farmaceutiche, vista l’alta richiesta, avevano fatto sapere che l’Adderal non sarebbe stato garantito fino al marzo di quest’anno.



Ora la nuova stangata come la definisce Dagospia, un blocco degli ordini nelle farmacie. Il governo a stelle e strisce è conscio che l’Adderal è utilizzato non soltanto da chi è affetto da determinate patologie, ma anche e soprattutto dai tossicodipendenti che lo utilizzano come una droga. Ad assumerlo sono spesso dei ragazzi giovanissimi che lo uniscono all’alcol o alla marijuana, creando un mix esplosivo che porta allo sballo.



ADDERAL E XANA, USA LIMITANO LA DISTRIBUZIONE: ALLE FARMACI NON ARRIVANO PIU’

Si stima che più di 3 studenti su 10, una percentuale fra il 30 e il 40% degli studenti universitari, ne faccia uso durante gli esami o comunque assuma una droga simile per aiutarsi. Peccato però che, continuando ad utilizzare l’Adderal, alla fine si diventi dipendenti. La crisi degli oppioidi ha portato ad una serie di misure severe, a cominciare dal blocco degli ordini sospetti: le farmacie che superano la soglia non vengono più rifornite anche se fanno un nuovo ordine.

Peccato però che i farmacisti non sappiano quale sia il limite esatto, di conseguenza non sono mai a conoscenza del numero esatto di medicinali a disposizione. A regolare la produzione, la distribuzione e la vendita delle sostanze controllate che possono essere pericolose, negli Stati Uniti vi è la DEA, la Drug Enforcement Administration.