Non è la prima volta che Adele finisce nell’occhio del ciclone. Se fino a questo momento la star era finita sotto accusa per via della sua dieta e dei suoi 30 chili in meno che hanno fatto gridare allo “scandalo” tanto da essere accusata di non essere una “femminista” e di aver ceduto, in qualche modo, ai prototipi e alla cultura della magrezza e degli stereotipi sbagliato, adesso lo ha fatto per via di un bikini. Diciamo che il costume in sé non ha creato poi tanto scompiglio visto che ormai sappiamo bene che la fisicità di Adele è cambiata, ma quello che ha dato il via ad una catena lunga di polemiche è il fatto che la cantante abbia sfoggiato un triangolino omaggiando la Giamaica e mettendo in mostra le sue treccine buntu in occasione del famoso carnevale di Notting Hill creato da britannici di origine caraibica e africana proprio per celebrare la propria cultura facendo festeggiare tutta la città.
ADELE NELL’OCCHIO DEL CICLONE PER VIA DELLE SUE TRECCINE BUNTU
Per via del Coronavirus i festeggiamenti sono stati annullati ma questo non ha fermato chi, in privato, ha voluto fare ugualmente il proprio omaggio, Adele compresa. A finire sotto accusa è stata proprio la sua acconciatura e se alcuni hanno subito cercato di placare gli animi parlando di esagerazione, altri ancora hanno gridato allo scandalo e “all’appropriazione culturale” facendo notale che si parla di un’acconciatura che è parte integrante di una tradizione e mentre le donne di coloro sono derise per via dei loro capelli, quando “sono donne bianche” a sfoggiare questi tipi di acconciature sono definite “trendy”. Sarà solo l’ennesima provocazione di fine estate?