MARCHESA D’ARAGONA, GF VIP: “KATIA RICCIARELLI, COMPORTAMENTO SURREALE”
Katia Ricciarelli nella Casa dovrebbe dare il buon esempio, non fare l’offesa! Nella vita, se si vuole rispetto, bisogna meritarlo e il primo passo è proprio l’umiltà di professarlo con chiunque entri in relazione con noi. Nulla è dovuto e nulla è scontato! E, soprattutto, invece di coniugare perennemente “l’arte del criticare”, bisognerebbe dare “il buon esempio” e questo vale soprattutto per le persone più mature in senso anagrafico, che conoscono la vita e dovrebbero trarre buoni frutti dalle esperienze passate…
Ma, purtroppo, nella Casa del GF Vip l’età non è direttamente proporzionale alla saggezza. Si respira sempre un clima di tensione e non c’è mai un attimo di relax. Trovo veramente surreale e fuori luogo il comportamento della Ricciarelli che fa l’offesa in modo gratuito con Davide e Barù perché l’hanno chiamata “vecchietta” ( naturalmente l’appellativo è stato estrapolato da un discorso generale che sapeva tanto di goliardia)… La cosa che più mi lascia perplessa è che lei ha l’ardire di offendersi e non si rende conto che in questi quattro mesi non ha fatto altro che assalire e sparlare di tutto e tutti, usando sovente anche un linguaggio scurrile e scatologico, che nessuno dovrebbe declinare, tantomeno una signora. Un pessimo esempio per i giovani, che già nella Casa si esplicano quotidianamente, esprimendosi con il “turpiloquio” in entrambi i sessi… Ma dov’è finita la buona educazione? Unico vero e inequivocabile segno distintivo non sono i danari, né i blasoni, ma la buona educazione: è solo lei che fa la differenza!
GF VIP, MARCHESA D’ARAGONA: “KATIA OFFESA? NON FARE AGLI ALTRI QUELLO CHE NON VUOI VENGA FATTO A TE”
Il recitare dunque la parte dell’offesa è veramente fuori luogo, perché lei di un granello di sabbia ha fatto una distesa infinita come quella del deserto del Sahara… Davide più volte le ha chiesto scusa e lei ha sempre prontamente replicato che quelle scuse non le accettava assolutamente! L’ego gigantesco sempre impera! Dunque, non capisco perché il resto della Casa debba essere sempre sotto il mirino della sua “mitragliatrice dialettica” e lei, di contro, per una sciocchezza ne abbia fatto un caso di Stato!
Quindi, è il caso di rammentare: “Non fare agli altri quello che non vuoi venga fatto a te”. Esiste una legge universale, trovata nei vari libri sacri delle religioni del mondo, che è unica nel suo genere per la sua presenza in tutte le culture: fare agli altri quello che vorremmo fosse fatto a noi e non fare agli altri quello che non vorremmo fosse fatto a noi… È talmente preziosa da essere chiamata la regola d’oro o etica della reciprocità. In forme diverse si trova espressa nei libri sacri delle principali religioni e nei testi sapienziali di molte culture, ma forse la Ricciarelli non lo sa! Con questo Adoratissimo insegnamento mi congedo da Voi, Adorati Miei, e vi do appuntamento a questa sera, naturalmente… Adoratamente con Stile!
Vostra Adorata Marchesa