ADORATAMENTE SANREMO, MARCHESA D’ARAGONA: “MENGONI IL MIGLIORE DI TUTTI, BLANCO HA MANCATO DI RISPETTO”

Sono rimasta incollata allo schermo fino a tarda notte per “gustarmi” la prima serata del Festival di Sanremo 2023. Non volevo perdere neanche la minima “sfumatura”, di tutto ciò che stava accadendo in diretta! Una gioia infinita! Per la prima volta nella storia di Sanremo la presenza al teatro Ariston del nostro Adoratissimo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con sua figlia Laura. Grande commozione per tutti durante il monologo di Roberto Benigni sulla Costituzione. Dunque, ho poi ascoltato tutte le canzoni e osservato minuziosamente gli interpreti.

Senza alcuna esitazione per me, il migliore, Marco Mengoni, con la sua “Due vite”, ma andiamo per ordine. Si “alza il sipario” sulle imponenti e spaziali scenografie degli architetti Castelli, Gaetano e Anna Chiara, in comunione con uno straordinario direttore della fotografia: Mario Catapano. I fiori, come sempre, ahimè ‘grandi assenti’, se non ‘per prassi’ al congedo del cantante dopo l’esibizione o per essere presi a calci da qualcuno che evidentemente non era ‘compos sui’ (il riferimento è a Blanco, ndr), e qui grido al triplo orrore di tutti gli orrori! Una gravissima mancanza di rispetto verso se stesso e verso tutti noi! Ma all’uopo… meglio il silenzio!

ADORATAMENTE SANREMO, MARCHESA D’ARAGONA: “GIANNI MORANDI AMABILE, CHIARA FERRAGNI MI HA DELUSO”

Un rassicurante e straordinario Amadeus, Adoratissimo “Virgilio”, ci introduce un Adorato e familiare beniamino, caro ai nostri ricordi e non solo: Gianni Morandi, eterno ragazzo! Perfetto, misurato e ‘sul pezzo’! Fin dal suo esordio si è fatto amare per la sua semplicità e autenticità e con il passare degli anni è stato un crescendo di successi e conferme, non solo come cantante, ma anche come attore! Un serio professionista e un uomo amabile! “C’era un ragazzo che come me, amava i Beatles e i Rolling Stones” e “Un mondo d’amore” sono stati la colonna sonora della mia adolescenza. Grandissimo Gianni, ti porto nel cuore!

Prima canzone in gara “Sali”, interpretata da Anna Oxa, grandissima artista e donna straordinaria, di grande impatto! La canzone, per ora, al primo ascolto, non ha suscitato in me nessun appeal, mentre ho trovato per nulla interessante la “metamorfosi” dell’artista: un look incappucciato e sicuramente volutamente trasandato, che non le ha reso giustizia. Ho conosciuto Anna negli anni Novanta, a Milano: bellissima e magnetica, frequentavamo lo stesso hair stylist, e portavamo lo stesso color platino di capelli. Ricordo che una volta proprio mentre parlavamo (ancora con il colore in posa), ebbi una reazione allergica alla decolorazione e diventai paonazza! Subito antistaminici e mai più decolorazioni! Ormai non ci sono più questi pericoli e il mio hair stylist Franco e Cristiano Russo (in via Frattina a Roma) mi rende biondissima senza nessun problema e rispettando le mie nobili chiome. E, tornando ad Anna, spero nel corso di queste serate di ritrovare sul palco di Sanremo l’Adoratissima che ho sempre adorato!

È poi arrivato il momento di Chiara Ferragni in Dior: chicchissimo il primo outfit, perfetto con i lunghi guanti in raso nero. Ci sono stati altri cambi d’abito, sempre Dior, dalla tuta “trompe l’oeil” all’abito con gli insulti, sino alla tuta in maglina gold con gonna scultura strutturata… Non nascondo che sono rimasta assai delusa! Poi, il siparietto della creazione di un nuovo profilo Instagram per Ama è stato patetico e autoreferenziale! Per il resto, null’altro ha colpito il mio interesse. A stasera, Adorati Miei!
Vostra Adorata Marchesa