Manuela Maccaroni, presidente degli avvocati per i minorenni, è stata ospite questa mattina di Uno Mattina parlando di adozioni. Ma quali sono i passi che una coppia deve compiere per adottare un bimbo? “Due sono le domande se si vuole adottare un bimbo nazionale o internazionale. Bisogna andare al tribunale dei minorenni e chiedere il modulo che è un percorso lungo. La legge del 2018 ha stabilito un percorso privilegiato e tempi agevoli, 4 mesi per un decreto, purtroppo è un’utopia. Bisogna sottoporsi a esame del sangue, psicologici, bisogna anche misurare la metratura della casa. Alla fine di tutto questo si ha il decreto di idoneità all’adozione. A quel punto bisogna collegarsi agli organismi internazionali per poi vedere dopo un anno e mezzo/due anni, nel frattempo scade il decreto e bisogna poi rinnovarlo”.
Per adottare la coppia deve essere sposata? “Con l’ultima riforma bastano tre anni di convivenza purchè con il decreto in mano si sia sposati. Serve per la stabilità del bambino naturalmente”. I single possono adottare? “I single e le coppie omosessuali possono adottare attraverso l’istituto dell’affidamento, per cui alla fine il bimbo viene ridato alla famiglia, ma nel frattempo la persona che lo ha preso in affidamento può chiedere l’adozione speciale per evitare un ulteriore pregiudizio al bimbo, che viene normalmente concessa”. Anche i nonni e i fratelli, dopo i 12 anni, possono esprimersi sull’adozione.