Adrian non è morto. Quando per Gilda sembra essere troppo tardi, l’“eroe” (anzi: l’“artista”) fa la sua ricomparsa sulla scena. Lo fa per la sua personale resa dei conti con Dranghestain e con quel Potere che adesso fronteggia direttamente. Protagonista la colonna sonora: prima c’è Pavarotti (letteralmente: mentre Adrian prende a calci e pugni i suoi nemici, compare sullo sfondo per cantare Torna a Surriento). Poi, nell’ordine, ascoltiamo La Lega e Bella ciao, due vecchie canzoni che sanno molto di “guerra”. Alla fine, gli ultimi colpi al Potere li sferrano le donne: “Verrà un giorno in cui la bellezza vincerà la più grande di tutte le battaglie”, chiosa il protagonista. Adesso vediamo Adrian che cammina sulle macerie di Milano, una città distrutta ma soleggiata. Gli ultimi brani che ascoltiamo sono Fuoco nel vento e La Mezza Luna. Infine, l’informazione fondamentale: “Nella città del futuro, come la concepiva Adrian, c’era spazio anche per i grattacieli. A patto però che non si mescolassero con i giardini”. Adriano Celentano è stato protagonista del 2068. Perché? Lo spiega, tornando alla realtà, Ilenia Pastorelli: “Lui è uno che non si accontenta mai”. Si è smaterializzato dal presente e materializzato nel futuro, non solo per vedere come sarà, ma anche in un eccentrico e strambo tentativo di evitarci parte delle conseguenze “dell’oggi”. (agg. di Rossella Pastore)



LA (PRESUNTA) FINE DI ADRIAN

Inizia l’ultima puntata di Adrian, la serie animata di Adriano Celentano in onda ogni giovedì su Canale 5. Pur consapevole del flop della scorsa settimana, il cantautore non si dà per vinto. Il finale è col botto: letteralmente. Darian, infatti, sembra morire a seguito dell’esplosione di una bomba. È a Gilda che passa il suo testimone, la quale fa un monologo molto accorato: “Voi continuate, continuate a parlare di benessere. Quel benessere per cui abbiamo rinunciato alla nostra libertà di sentire, di dissentire, di pensare”. La sua mossa più azzardata consiste nel pronunciare “quel” nome: “Non ho paura di te Dranghestain, non accetteremo il tuo regime corrotto. Uccidendo Darian, hai accelerato la tua fine”. In piazza, a Milano, tutti tifano “Gilda, Gilda, Gilda!”. E Dranghestain non ci sta: “Quella ragazza ha fatto il mio nome, mi ha sfidato dinanzi alle televisioni di tutto il Paese”. Per questo, assicura il Potere, la ragazza non avrà scampo. (agg. di Rossella Pastore)



COME NASCE ADRIAN

Adrian, la serie animata, è frutto di una gestazione lunga addirittura dieci anni. Prodotta da Claudia Mori per il Clan Celentano fu annunciato nel 2009 per poi arrivare in televisione appunto una decade dopo. Inizialmente il prodotto doveva essere trasmesso da Sky, ma una serie di contrasti tra il Clan e le case di produzione avevano spinto Sky stesso a farsi da parte puntando alla rescissione del contratto nel 2012. Mediaset decise di riprendere in mano il prodotto solo nel 2015 con il budget di 28 milioni di euro che più volte ha visto saltare tutto. Migliaia di disegnatori sono stati impegnati nella realizzazione del cartone animato con all’attivo oltre 10mila scene. Si parla al momento di 26 episodi della durata di 22 minuti l’uno, una cosa che poi ha portato, dopo una lunga riflessione, a rimontarlo in 9 puntate tra i 55 e i 70 minuti. (agg. di Matteo Fantozzi)



LE MUSICHE SONO IL SEGRETO?

Ciò che colpisce di più nella serie animata Adrian sono le musiche. Dirette da un maestro straordinario come Nicola Piovani riescono a trascinare e a intrigare i telespettatori. Proprio parlando di questo andiamo a ricordare qualcosa su questo straordinario personaggio. Nato a Roma nel 1946 il compositore ha raggiunto il culmine della sua carriera vincendo il Premio Oscar per le musiche de La vita è bella di Roberto Benigni nel 1999. In carriera ha lavorato con tantissimi registi come Marco Bellocchio, Francesco Barilli, Silvano Agosti, Mario Monicelli, i fratelli Taviani, Federico Fellini e molti altri ancora. Sui social network, durante la messa in onda di Adrian la serie animata, sono consueti i commenti del pubblico proprio sulle musiche e la spiegazione è facile dopo aver scoperto che dietro ci ha lavorato uno come Nicola Piovani. (agg. di Matteo Fantozzi)

ANTICIPAZIONI ADRIAN ULTIMA PUNTATA 5 DICEMBRE 2019

Dopo una lunghissima attesa, dopo aver deluso le aspettative del pubblico e di Mediaset che si aspettava ascolti più alti, dopo la sospensione dovuta alle condizioni di salute di Adriano Celentano, oggi giovedì 5 dicembre, su canale 5, subito dopo l’ultimo appuntamento con lo show di Adriano Celentano, va in onda l’ultima puntata del cartone animato Adrian. Nel corso dei vari episodi, l’orologiaio, l’alter ego di Celentano, ha affrontato temi diversi come la mafia, la corruzione, la violenza, il potere e i problemi ecologici legati all’inquinamento. Temi trattati in modo realistico che hanno scatenato anche diverse polemiche come quella nata in seguito all’episodio in cui Adrian salvava una ragazza da un probabile stupro. Con le puntate trasmesse in questa stagione, tuttavia, Adrian è stato rivalutato dal pubblico che considera la serie animata a cui Celentano ha lavorato per anni una vera novità capace di mettere in luce quelli che sono i problemi della società attuale con un linguaggio diretto e senza censura. Cosa accadrà, dunque, nell’ultimo episodio?

ADRIAN: LA GENTE AL SUO FIANCO CONTRO I POTENTI?

Nello scorso episodio del cartone animato, Adrian, accudito in una piccola chiesa da un prete, ha lentamente recuperato la memoria dopo essere fuggito dal carcere mettendo in pericolo se stesso. Mentre i suoi seguaci scendono in pista, Adrian continua ad agire per mettere in guardia il popolo dai progetti dei potenti. Adrian, infatti, con il discorso sui grattacieli prima e con quello pronunciato su un campo da calcio, ha cercato di spronare i propri seguaci a ridare importanza alla propria felicità. L’obiettivo dell’orologiaio è quello di smascherare i poteri e fare in modo che anche i più deboli abbiano le stesse possibilità dei ricchi e dei potenti. Nel mondo ideale di Adrian, dunque, la corruzione, la violenza e il potere lasceranno spazio all’onestà, alla collaborazione e alla generosità?

ADRIAN E GILDA FINALMENTE INSIEME?

Non solo problemi sociali in Adrian. La serie animata di Celentano, infatti, racconta anche la storia d’amore tra il protagonista e Gilda, il personaggio femminile liberamente ispirato a Claudia Mori, la moglie del Molleggiato. Nel corso dei vari episodi, Gilda è rimasta accanto all’uomo che ama, affiancandolo nelle sue missioni e agendo per salvarlo quando si è messo in pericolo. Gilda è stata l’ombra di Adrian in tutte le puntate anche se non sono mancati i momenti di crisi che hanno rischiato di allontanare i due innamorati. Cosa accadrà, dunque, questa sera? Adrian e Gilda, dopo aver affrontato tante difficoltà, riusciranno a coronare il loro amore?