L’argomento del momento sembra essere proprio relativo alla lunga diatriba tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli. La stagione televisiva sta per concludersi ma le novità non mancheranno soprattutto in materia giuridica dopo le ultime novità sulle accuse che la conduttrice ha rivolto al suo collega reo di averla “maltrattata” in questi anni passati insieme. Le polemiche però non sembrano placarsi e ancora una volta è proprio Adriana Volpe ad alzare il velo su quello che è successo entrando in punta di piedi in quello che possiamo chiamare il movimento #MeToo nostrano. Il grande movimento rivoluzionario delle donne di spettacolo e in carriera non si rivolge solo alle donne molestate sessualmente ma anche a quelle che hanno subito comportamenti scorretti da parte dei colleghi e sembra ormai chiaro che anche la Volpe sia entrata in questa prospettiva soprattutto nella sua ultima intervista rilasciata a Repubblica.
LA DENUNCIA DI ADRIANA VOLPE
La conduttrice questa volta ha voluto accusare apertamente la Rai rea di averla lasciata sola in questa battaglia e di averle portato via anche il lavoro. In particolare, Adriana Volpe dichiara: ” Ho voluto denunciare anche per le donne che non hanno il coraggio di farlo, perché la prima cosa nella vita è il rispetto” ma a quale prezzo? La conduttrice è convinta di essere stata lasciata sola in questa battaglia: “L’azienda non ha mai voluto prendere posizione, non si è dissociata. Mi ha mandato una lettera di richiamo in cui mi chiedono di tenere un profilo basso e di non rilasciare interviste, mi hanno lasciato sola“. Solo lunedì si scoprirà come andrà a finire per lei visto che Mezzogiorno in famiglia chiuderà e lei rischia di perdere il lavoro: “Credo nella giustizia. Lunedì vedrò l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini, mi auspico che tuteli la mia dignità e quella di tutte le donne”. Proprio nei giorni scorsi Giancarlo Magalli è stato rinviato a giudizio per diffamazione nei confronti della conduttrice. Come andrà a finire questa storia?