Addio a Cartabianca. La notizia non è ancora ufficiale, ma pare che la Rai non abbia intenzione di confermare il programma televisivo nella prossima stagione. Il palinsesto Rai, dunque, non dovrebbe prevedere il talk show condotto da Bianca Berlinguer da settembre in poi. Il motivo? Carlo Fuortes, amministratore delegato del servizio pubblico, non avrebbe apprezzato lo spazio dato a personalità pro-Putin.



In particolare, a causare polemiche, sarebbe stata la presenza fissa di Alessandro Orsini, professore che più volte ha sostenuto posizioni pro-russe. Già nei giorni scorsi, la Rai aveva diramato un comunicato ufficiale spiegando la decisione di non rinnovare il contratto di Orsini: “La direzione di Rai 3, d’intesa con l’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes ha ritenuto opportuno non dar seguito al contratto originato su iniziativa del programma Cartabianca che prevedeva un compenso per la presenza del professor Alessandro Orsini nella trasmissione”.



Adriano Celentano contro la chiusura di Cartabianca: il messaggio social

Sui social, Adriano Celentano si è schierato contro la presunta decisione della Rai, spiegando di non essere affatto d’accordo con la chiusura del programma: “Ho letto una notizia su Il Fatto Quotidiano che se fosse vera la troverei GRAVISSIMA. E cioè che la Rai chiude “Cartabianca”, il programma condotto dalla brava Bianca Berlinguer. Una notizia direi SCIOCCANTE che stronca in pieno le ginocchia democratiche della nostra Italia, che per quanto distrutta dal cemento e fra un po’ anche dall’invasione delle pale eoliche, è considerata uno dei paesi tra i più democratici d’Europa”.



Il cantante, conclude spiegando di non essere d’accordo con le posizioni del professor Orsini ma allo stesso modo di non apprezzare la scelta del servizio pubblico di non rinnovare il programma della Berlinguer nella prossima stagione: “Io non sono d’accordo con le tesi del professor Orsini, ma è profondamente INGIUSTO non farlo parlare. E poi critichiamo PUTIN quando fa arrestare quelli che manifestano contro la guerra…?”.