Quella di Rosita Celentano è una famiglia importante. Figlia della celebre coppia formata da Adriano Celentano e Claudia Mori, la donna non ha mai fatto mistero di aver dovuto convivere con fatica con il suo cognome. Nel corso del tempo, infatti, si è fatta carico del peso della fama con i riflettori sempre puntati addosso e quel dubbio sullo scappare all’estero o iniziare a convivere con la consapevolezza di essere un personaggio pubblico. Nata nel 1965, Rosita Celentano ha anche due fratelli. Giacomo, più giovane di lei di un anno e rimasto spesso dietro le quinte, e Rosalinda, venuta al mondo nel 1968.
Quest’ultima è conosciuta per il rapporto difficile con i genitori e spesso le pagine di gossip si sono riempite di presunte notizie che hanno raccontato la grossa distanza tra lei e il padre. Per quanto riguarda Rosita Celentano, invece, pare che oggi conservi una buona relazione con i genitori, che come racconta lei, le hanno impartito un’ottima educazione sin da piccola. Divenuta famosa nel 1975, la figlia del cantante aveva recitato insieme ad altri bambini nel film “Yuppi Du“, dove suo padre era regista.
Genitori Rosita Celentano, parla lei: “Mamma non cucinava cibo preconfezionato, solo piatti sani, infanzia spensierata”
Molti si chiedono come sia il rapporto tra Rosita Celentano e i suoi genitori, che ancora oggi rappresentano una delle coppie storiche del mondo dello spettacolo nonostante si siano ormai ritirati dalle scene. La donna ha sempre raccontato di aver ricevuto da mamma e papà valori molto sani e forti, nonchè quell’immagine di famiglia classica che tutti vorrebbero avere. Tanti sono stati gli insegnamenti sia a livello personale che lavorativo, tanto che oggi parla del rapporto con Adriano Celentano e Claudia Mori come una relazione decisamente solida.
In particolare, elogia mamma Claudia, descrivendola come “la classica mamma protettiva”. A casa mai un piatto pronto ma cucinava sempre del cibo sano tenendo alla salute dei figli. Oltretutto ha lavorato affinchè i ragazzi vivessero un’infanzia sana e spensierata. “No tv e solo giochi costruttivi tipo i Lego“, ha raccontato Rosita Celentano, che spiega che da piccola veniva educata a giocare con le bambole, con strumenti musicali e registratori. Per quanto riguarda papà Adriano, invece, lo considera come “un esempio” e un uomo dai grandi consigli. A differenza della sorella Rosalinda Celentano, dunque, Rosita ha un rapporto profondamente diverso con i genitori, sereno e dai bei ricordi.