Adriano Panatta racconta la sua infanzia, la famiglia e lo speciale rapporto con la moglie Anna Bonamigo. “Una donna importante della mia vita è stata la mia prima moglie, logicamente avendo avuto con lei tre figli – racconta ospite della trasmissione Ciao Maschio su Rai 1 – E poi Anna, la donna più importante della mia vita in assoluto con cui sto benissimo”. Confessa apertamente che “devo molto a lei perché ho passato dei momenti, anche non sono mai stato un depresso perché non conosco la depressione… lei mi ha ridato la voglia di fare cose, di rimettermi in gioco, mi ha un pochino rilassato. Devo dire che lei ha questo grandissimo merito di avermi ‘rianimato’”.
Ripensando alla sua infanzia, Adriano Panatta riconosce che “mia mamma era la tipica mamma italiana che non mi ha mai sgridato, non mi ha mai dato un ceffone. Ero un bambino buonissimo, poi sono stato figlio unico fino a 10 anni da solo, dopo arrivato è Claudio e poi Laura”. Pensando al papà ricorda che “aveva questo fare romano” per cui “quando ho deciso di smettere di studiare per andare a giocare a tennis seriamente sui diciott’anni, gli dissi: guarda, io ho deciso di smettere di studiare perché devo andare in Australia. Lui mi chiese se ero sicuro e allora mi disse di andare”. Insomma, i suoi genitori “fiducia in me l’hanno sempre avuta”.
Adriano Panatta “miei figli meravigliosi, a volte rapporto è conflittuale”
A oggi, Adriano Panatta fa un bilancio della sua vita e commenta che “penso di non aver sacrificato niente e di essere stato felice. Sono felice tuttora, poi ci sono momenti in cui sono più triste”. Ospite della trasmissione Ciao Maschio ammette infatti di essere “abbastanza malinconico, la malinconia ti avvolge come una coperta. Anna, mia moglie, credo che non mi sopporti quando sono lunatico, mentre quando sono generoso le fa molto piacere”.
Adriano Panatta riconosce che “ho fatto per tanti anni quello che da bambino sognavo di fare ed è andata anche abbastanza bene. Anche nella mia vita, come tutti, ci sono stati degli alti e dei bassi: ho avuto un matrimonio che è finito, poi mi sono risposato”. Con i suoi tre figli “meravigliosi”, di cui uno quest’anno compirà 48 anni, confessa di avere “un rapporto in certi momenti conflittuale” ma tutto sommato sereno.