Adriano Panzironi, il controverso “guru” delle diete che in televisione dispensa improbabili consigli su come guarire da alcune malattie attraverso l’alimentazione, è finito sotto processo. Dopo essere stato sanzionato da Antitrust e Agcom, nonché sospeso dall’ordine dei Giornalisti, Panzironi dovrà adesso presentarsi davanti al giudice monocratico per chiarire sulla base di quali titoli dispensa consigli alimentari nella sua trasmissione “Il cerca salute”. Come riportato da “Il Corriere della Sera”, secondo il pm Francesco Marinaro, non essendo Panzironi un dottore o un dietologo, e non essendo specializzato in scienze dell’alimentazione, i suggerimenti riguardanti i suoi integratori configurarono un reato. Più precisamente quello di esercizio abusivo della professione medica. Ciò che la procura gli contesta è la vendita dei prodotti, essendo privo delle competenze mediche per reclamizzarli.
ADRIANO PANZIRONI A PROCESSO
Adriano Panzironi non sarà il solo a comparire davanti al giudice monocratico. Come riportato da “Il Corriere della Sera”, in aula accanto a lui sempre nelle vesti di imputato, ci sarà il fratello Roberto, suo socio nell’azienda Life 120 Italy, la stessa che produce gli integratori, sponsorizzati e venduti nel programma televisivo condotto da Adriano e trasmesso da diverse emittenti locali. La parabola di Panzironi è ormai nota ai più: giornalista, seppure sospeso dall’ordine, le contestazioni del pm risalgono al 2018. Dal momento che non esiste ancora una sentenza definitiva che attesti le violazioni ipotizzate, Panzironi continua ad andare in onda normalmente. Il suo successo ha toccato una delle sue vette lo scorso anno, quando all’Eur ha radunato migliaia di sostenitori in visibilio. Credere che questo processo ne ammaccherà il fascino davanti ai suoi fan è essere probabilmente eccessivamente ottimisti.