Adriano Panzironi è stato protagonista della seconda parte di Non è l’Arena, la trasmissione condotta da Massimo Giletti su La7. Si torna quindi a parlare di Life 120 ed in merito Giletti ha commentato: “Se si segue la sua dieta – dice – se si usano i suoi integratori, si può arrivare a 120 anni”. La trasmissione ha documentato cosa prevede la dieta di Panzironi, tra i vari pasti e gli integratori previsti dalla dieta Life 120 per circa un mese, con qualche piccolo effetto collaterale dopo alcune settimane evidenziati da Francesca Carrarini, inviata del programma, che tuttavia ha perso diversi chili. “Non ha fatto le analisi prima né dopo, sarebbe stato un dato interessante da vedere”, ha commentato Panzironi presente in studio. Domani, intanto, ha inizio il processo a carico di Panzironi. Era un rischio calcolato? “L’azienda fattura 24 milioni. Io voglio fare questo processo che si fa a un giornalista per la sua libertà di stampa e per la sua libertà di parola”, ha commentato. “Voglio combattere la mia libertà di parola e di stampa”, ha ribadito. Il dibattito in studio si è subito acceso. “Sostanze in natura che fanno solo bene non esistono, soprattutto se date in dosi eccessive”, ha tuonato Falconi. “Lei è rimasto agli studi di 40 anni fa”, ha replicato Panzironi.
ADRIANO PANZIRONI A NON E’ L’ARENA
“Niente di nuovo, è solo una dieta iperproteica con poche verdure e il sistema riducendo gli zuccheri assorbiti produce insulina e si dimagrisce molto”, ha invece commentato Sara Farnetti rispetto alla dieta 120 Life di Adriano Panzironi. “200 grammi di carne equivalgono a 40 grammi di proteine, è una dieta normoproteica, sia precisa nelle sue affermazioni”, ha replicato anche in questo caso Panzironi. “Veramente rimango allucinata! Ma possiamo ascoltare una persona che è inconsistente a livello scientifico! Sta dicendo un sacco di frottole, l’unico effetto è che è dimagrita. Dimagrire non è guarire. Perchè si sentiva debole? Perchè il fegato è andato in tilt”, ha proseguito la Farnetti. Lo scontro in studio è proseguito dopo la testimonianza di un ragazzo diabetico che ha ottenuto dei risultati seguendo la sua dieta. “Lei non sta facendo comunicazione perchè sta usando un linguaggio assolutamente medico, sta adottando una terminologia medica e non è medico. Stiamo parlando di salute delle persone, non può parlarne perchè non è abilitato a farlo. Alla base credo ci sia una grossa speculazione della scienza medica ai danni dei poverini, basata sull’illusione che regala alle persone, dice Hoara Borselli, presente in studio. Clicca qui per il suo intervento